fbpx

Apple Intelligence, ora sappiamo quando arriverà in Italia

Finalmente Apple ha confermato la data del lancio di Apple Intelligence in Italia. E anche quali funzioni saranno disponibili

morghy il robottino giornalista
Morghy, il robottino giornalista
apple intelligence

Come già anticipato nei giorni scorsi, con l’aggiornamento di iOS 18.1, iPadOS 18.1 e macOS Sequoia 15.1, Apple ha definitivamente lanciato Apple Intelligence. Ma negli Stati Uniti. Per tutti gli altri Paesi (Italia compresa) l’appuntamento è nel 2025.

Quando arriverà Apple Intelligence in Italia

“Apple Intelligence sta rapidamente aggiungendo il supporto per altre lingue. A dicembre, Apple Intelligence sarà disponibile per la variante locale di inglese in Australia, Canada, Irlanda, Nuova Zelanda, Sud Africa, e Regno Unito. Ad aprile, un aggiornamento del software offrirà un supporto linguistico ampliato, e altri arriveranno nel corso dell’anno. Verranno supportate altre lingue fra cui cinese, coreano, francese, giapponese, inglese (India), inglese (Singapore), italiano, portoghese, spagnolo, tedesco, vietnamita”.

Finalmente Apple ha dato la conferma dell’uscita di Apple Intelligence in Italia. Pertanto, l’appuntamento con l’AI della Mela è ufficialmente ad aprile 2025. Ovviamente solo per coloro che possiedono anche i dispositivi compatibili con questa tecnologia. Infatti l’AI richiede almeno 8 GB di RAM per poter funzionare correttamente, quindi i dispositivi possibili sono

“[…] iPhone 16, iPhone 16 Plus, iPhone 16 Pro, iPhone 16 Pro Max, iPhone 15 Pro, iPhone 15 Pro Max, iPad con A17 Pro o M1 e successivi, e Mac con M1 e successivi”.

Attenzione nel caso degli iMac M4. Con macOS Sequoia 15.1 gli utenti Mac dell’UE possono sì accedere ad Apple Intelligence, ma in inglese americano.

Apple Intelligence, le funzioni disponibili oggi e a dicembre

Ad aprile, le funzioni di Apple Intelligence inizieranno a essere distribuite agli utenti di iPhone e iPad nell’UE. Ciò includerà molte delle funzioni principali di Apple Intelligence già oggi disponibili negli USA: alcune, però, saranno rilasciate negli Stati Uniti solo a dicembre.

Le funzioni disponibili ora

Tra le funzionalità già disponibili, gli Strumenti di scrittura offrono una gamma di opzioni per migliorare il testo in modo semplice e versatile. Per esempio:

  • la funzione Riscrivi permette di rielaborare un messaggio o un documento scegliendo fra toni diversi a seconda del contesto o del destinatario;
  • la funzione Rivedi analizza il testo per suggerire miglioramenti su grammatica e stile, spiegando ogni cambiamento per facilitare la scelta se accettarlo o meno;
  • la funzione Riassumi permette di sintetizzare rapidamente lunghi passaggi in diversi formati, come paragrafi, elenchi o tabelle.

Anche Siri si è evoluta. Ora ha un’interfaccia rinnovata e la possibilità di passare tra comandi vocali e scritti, rendendo più fluido l’uso di Siri nel quotidiano. Inoltre, Siri comprende cosa si trova sullo schermo e può quindi eseguire azioni mirate o rispondere a domande contestuali, migliorando l’assistenza in-app.

Nell’app Foto, la ricerca è diventata ancora più intuitiva grazie all’intelligenza artificiale: basta descrivere cosa si cerca e l’app Foto individuerà l’immagine o il video corrispondente. C’è anche un nuovo strumento chiamato Ripulisci, che consente di eliminare oggetti indesiderati dalle foto, mantenendo un aspetto naturale. Inoltre, la funzione Ricordi permette di creare video personalizzati in modo automatico: basta inserire una descrizione, e l’app seleziona immagini e clip rilevanti, montandole in una sequenza con un proprio arco narrativo.

In Mail e nelle notifiche, Apple Intelligence facilita a sua volta la gestione della posta in arrivo e delle notifiche stesse: le email più urgenti vengono mostrate in cima con un’anteprima, mentre le notifiche si riassumono per dare priorità solo alle informazioni essenziali, come le chat di gruppo attive.

Le funzioni in arrivo a dicembre

Apple prevede di arricchire Apple Intelligence con nuovi strumenti a dicembre. Gli Strumenti di scrittura diventeranno ancora più potenti: sarà possibile infatti descrivere modifiche specifiche da applicare al testo, come trasformare un invito in rima o rendere un curriculum più incisivo.

Inoltre, verrà integrata la tecnologia di ChatGPT per rispondere a domande e migliorare i contenuti, mantenendo sempre la privacy dei dati. E grazie alla nuova apertura verso strumenti di terze parti come ChatGPT, sarà possibile fare ricerche specifiche o risolvere problemi direttamente dall’app Fotocamera.

Per gli utenti che amano esprimersi in modo creativo, arriveranno le Genmoji, emoji personalizzate create su richiesta o a partire da una foto di amici o familiari. Per finire, segnaliamo la funzione Image Playground, che permetterà di generare immagini spiritose in pochi istanti, e Bacchetta immagini, che trasformerà schizzi o semplici indicazioni in illustrazioni dettagliate, arricchendo note e disegni.

Iscriviti alla newsletter

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.