Esa Bic Brindisi, fino a 50mila euro per le startup aerospaziali

Nell’incubatore Esa Bic Brindisi le startup possono ricevere fino a 50mila euro di sovvenzioni. Scopri come partecipare

morghy il robottino giornalista
Morghy, il robottino giornalista

A ottobre partirà la selezione per partecipare a Esa Bic Brindisi, il primo e unico incubatore di startup nel Sud Italia facente parte della rete degli Esa Business Incubation Centers.

Coordinato dal DTA, ha il supporto dell’Agenzia Spaziale Europea e dell’Agenzia Spaziale Italiana e il contributo di 15 partner scientifici e industriali. E si prevede un contributo fino a 50mila euro per le startup selezionate, oltre a tutta una serie di servizi e supporti.

Esa Bic Brindisi, fino a 50mila euro per le startup aerospaziali

Quello degli Esa Bic è il più grande network di incubatori del settore spaziale presente in Europa, con più di 30 nodi in 20 nazioni europee. Si rivolge a startup che sviluppano tutta una serie di soluzioni abilitate da tecnologie e/o sistemi spaziali (es. navigazione e comunicazione satellitare, osservazione della terra…).

Oltre ad un contributo di 50 mila euro per lo sviluppo del prodotto/servizio erogato dall’Agenzia Spaziale Europea e dalla Regione Puglia, la startup selezionata potrà richiedere supporto per lo sviluppo del business, comprensivo anche di un programma di attività di networking e internazionalizzazione. Più, l’accesso a laboratori e infrastrutture all’avanguardia per lo sviluppo prototipale e la sperimentazione del prodotto/servizio.

Per saperne di più: Startup innovative: cosa sono e come crearne una

Al Brindisi Report, Giuseppe Acierno, presidente del Dta, sottolinea che:

“[…] è uno straordinario risultato avviare e gestire il primo ed unico incubatore dell’Agenzia Spaziale Europea presente nell’intero Mezzogiorno d’Italia. Ciò è frutto del grande sforzo progettuale ed organizzativo che ha permesso al Distretto di vincere la gara nazionale e poter guidare così nuove e giovani imprese nel mercato globale dello spazio. Partendo dalla Puglia, insieme ai nodi del Politecnico di Torino e del Politecnico di Milano e al nodo di Padova porteremo il Mezzogiorno nel cuore dell’impresa spaziale europea. Siamo pronti ad accompagnare e sostenere le nuove sfide dell’imprenditoria e dei giovani che trovano nello spazio opportunità di crescita e lavoro”.

Come partecipare al programma

Esa Bic Brindisi si rivolge a startup che sviluppano soluzioni abilitate da tecnologie e/o sistemi spaziali e non, anche se dovranno comunque prefissarsi nei confronti dell’industria spaziale. 

A ottobre si aprirà la open call for application per selezionare le startup da incubare. Possono partecipare startup costituite da meno di cinque anni o gruppi informali che si impegnano a fondare una startup. Il Distretto Tecnologico Aerospaziale, che è capofila del programma, ha una lunga esperienza nella realizzazione di progetti di ricerca e sviluppo e di attività di formazione: per questo metterà a sistema le sue competenze, la sua esperienza e il suo network per i programmi d’incubazione di Eesa Bic Brindisi.

Per conoscere meglio Esa Bic Brindisi e le modalità di partecipazione alla open call for application potere consultare il sito ufficiale del programma: www.esabic-brindisi.it.