La startup Satispay diventa un “unicorno”

La giovane startup Made in Italy Satispay sfonda il muro del miliardo di euro diventando così un unicorno

Arianna De Felice
satispay

Da giovane startup a unicorno in pochi anni. Stiamo parlando di Satispay, l’app di mobile payment Made in Italy.

Le origini di Satispay

Satispay nasce nel 2013 da tre giovani imprenditori cuneesi, Alberto Dalmasso, Dario Brignone e Samuele Pinta. L’obiettivo è quello di rivoluzionare il mondo dei pagamenti elettronici creando nuovi standard di trasparenza ed efficienza. Dopo un primo periodo di sviluppo e studio, l’app arriva ufficialmente sul mercato nel 2015.

Satispay è semplice ed intuitivo e permette di scambiare denaro, tra privati o con commercianti, in maniera rapida. Inoltre, nel corso degli anni, sono stati implementati molti servizi dal salvadanaio fino ai pagamenti di bollettini, bollo di auto e moto e molto altro.

Da startup a unicorno

A distanza di pochi anni, oggi, Satispay, diventa un unicorno. La sua valutazione di mercato, infatti, ha superato 1 miliardo di euro grazie alla raccolta di altri 320 milioni di euro di investimenti.

L’annuncio è stato fatto dall’azienda stessa sui suoi canali social spiegando che il nuovo round di finanziamenti è stato guidato da Addition e seguito da Greyhound Capital, Lightrock, Block, Coatue Management, Mediolanum gestione fondi – società di gestione del risparmio per azioni e Tencent.

Per saperne di più: Startup innovative: cosa sono e come crearne una

Questo è un momento importante in quanto ci consente di accelerare la nostra missione: diventare la super rete europea dei pagamenti digitali, semplificando il modo in cui le persone pagano e supportando i commercianti con soluzioni di pagamento convenienti e indipendenti dalla carta. Un sentito GRAZIE va a tutti i “Satispeople” che negli ultimi anni hanno creduto in noi: i commercianti che hanno scelto di portarci nelle loro attività, gli utenti che hanno abbracciato l’innovazione e i nostri team che hanno lavorato duramente per far crescere la nostra azienda, credendo in Satispay tanto quanto Alberto Dalmasso, Dario Brignone e Samuele Pinta hanno fatto quando l’hanno iniziato“, ha commentato l’azienda.

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