Android 16 si preannuncia come un significativo punto di svolta per il sistema operativo di Google. Con un’uscita anticipata e un cambio nella nomenclatura, questo aggiornamento sembra voler rompere con alcune delle tradizioni consolidate negli anni.
Android 16, uscita prevista tra aprile e giugno
Secondo quanto riportato dal sito specialistico Android Authority, Android 16 sarà rilasciato nel secondo trimestre del 2025, tra aprile e giugno. Questo rappresenta un anticipo rispetto al consueto lancio, che si svolge tradizionalmente a settembre.
La motivazione di questo cambiamento non è ancora chiara. Tuttavia, è evidente che il panorama mobile sta subendo un’evoluzione. Diverse aziende, come Qualcomm e MediaTek, stanno infatti anticipando il lancio dei loro nuovi processori. Questo potrebbe indicare un tentativo di allinearsi con le tempistiche di Apple e sfruttare l’ondata di acquisti natalizi.
E per evitare che riaccada come quest’anno, quando Google ha lanciato i suoi nuovi Pixel con Android 14 poiché Android 15 non era pronto, Big G vorrebbe puntare a un rilascio anticipato di Android 16, così da avere inoltre un margine di manovra per eventuali imprevisti.
Ripartenza dalla “B”
Un’altra novità interessante di Android 16 riguarda la nomenclatura delle versioni. Dopo aver abbandonato pubblicamente i nomi dei dolci, Google continua a utilizzare una progressione alfabetica internamente. Android 15, ad esempio, è conosciuto come “VIC” o Vanilla Ice Cream, mentre Android 16 si chiamerà “Baklava”, un dolce turco.
Questo cambio di rotta porta a diverse domande. Perché non si è arrivati fino alla fine dell’alfabeto? E dov’è finita la “A”? Secondo le informazioni disponibili, il cambiamento della nomenclatura è legato alle build interne. Con Android 14, le build QPR1 iniziavano con la “U”, mentre quelle della QPR2 con la “A”. Android 16 inizierà quindi con la “B”.
Android 16, quali novità sono in arrivo
Negli ultimi mesi, diversi indizi emersi nei canali Beta hanno rivelato alcune funzionalità in fase di sviluppo per Android 16. È importante notare che non tutte le novità avvistate saranno necessariamente incluse nella versione finale. Tra le funzionalità più interessanti troviamo:
- Supporto per app in finestra per tablet e dispositivi con schermi grandi.
- Nuovo design per l’app Impostazioni.
- Blocco delle notifiche vecchie su dispositivi offline o spenti da tempo.
- Notifiche pop-up compatte.
- Regolazione del volume delle notifiche.
- Indicatori di stato per registrazione e trasmissione dello schermo.
- Widget nel lock screen per un accesso rapido alle informazioni.
- Rifacimento della modalità Non disturbare.
Inoltre, saranno introdotti nuovi strumenti per la personalizzazione del puntatore del mouse e il passaggio tra tastiere virtuali.