Si sa, il mondo dei social media è nato in America e, per questo motivo, come vengono utilizzati da quelle parti è ancora di interesse anche per noi. A spiegarci le abitudini americane sui social media è l’ultimo rapporto del Pew Research Center.
TikTok e gli altri social media: quando sono usati?
Ogni due anni il Pew Research Center pone le stesse domande al popolo americano per capire come cambia la loro percezione del mondo online e, in questo caso specifico, della piattaforme di social media. Quest’anno il rapporto ha coinvolto quasi 6000 persone e il principale dato che ne è emerso è una lenta migrazione tra le piattaforme social. L’unico che ha visto una crescita più decisa sembra essere TikTok, anche se non è comunque l’app più usata. Nel 2021 la piattaforma di ByteDance era utilizzata dal 21% degli intervistati mentre oggi dal 33% con una crescita di 12 punti percentuali.
L’altra piattaforma che continua ad attirare l’interesse degli utenti è Instagram, utilizzata dal 47% degli intervistati.
YouTube e Facebook, invece, restano le piattaforme più usate al mondo. Nel 2023, l’83% degli intervistati ha riferito di aver mai utilizzato YouTube, mentre il 68% ha affermato di utilizzare Facebook. Quest’ultimo numero è solido considerando la percezione popolare secondo cui la stella di Facebook sta cadendo, ma entro i limiti di questo particolare studio ciò non sembra essere il caso.
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“La maggior parte delle persone di tutte le fasce d’età utilizza queste due piattaforme, cosa che risalta davvero anche nei nostri dati”, ha affermato Jeff Gottfried, direttore associato della ricerca del Pew Research Center.
Ma come sono messe, invece, le altre piattaforme? Secondo le analisi dal 27% al 35% degli adulti statunitensi utilizza Pinterest, TikTok, LinkedIn, WhatsApp e Snapchat. Uno su cinque invece utilizza Twitter, ora noto come X, e Reddit. Infine, per la prima volta, lo studio ha incluso anche BeReal, una delle piattaforme recentemente arrivate sul mercato usata però solo dal 3% degli adulti statunitensi.