Secondo una recente indagine di Randstad, la domanda di competenze di intelligenza artificiale nelle offerte di lavoro è aumentata del 2.000%. Tuttavia, un recente sondaggio di EY e TeachAI, con il supporto di Microsoft, ha rilevato che solo il 15% degli intervistati della Gen Z si sente pienamente soddisfatto del modo in cui le proprie scuole o datori di lavoro li stanno preparando alle implicazioni dell’intelligenza artificiale e all’uso di strumenti di intelligenza artificiale. Da qui nasce l’idea di EY e Microsoft che hanno lanciato AI Skills Passport (AISP), un corso che aiuta gli studenti dai 16 anni in su ad apprendere le tecnologie di intelligenza artificiale (AI) e a come utilizzarle e applicarle a vari settori e carriere.
Il nuovo programma di formazione AI
Il corso online gratuito della durata di 10 ore intende dunque insegnare ai partecipanti argomenti chiave come i fondamenti dell’intelligenza artificiale, considerazioni etiche e le sue applicazioni in ambito aziendale, sostenibilità e carriere tecnologiche. Al termine degli studi, i partecipanti riceveranno un certificato di completamento EY e Microsoft per rafforzare i curriculum e ottenere l’accesso a risorse di apprendimento e impiego aggiuntive.
Attualmente il corso è disponibile negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in India, in Italia, in Grecia, in Belgio, in Sud Africa, in Irlanda, in Svizzera, a Cipro, in Australia, in Nuova Zelanda, nelle Figi, in Papua Nuova Guinea, in Svezia, in Cina e in India ma l’idea è quella di arrivare a espanderlo anche in altri paesi entro la fine dell’anno e di tradurlo in cinque lingue diverse. Gli studenti posso accedervi da mobile o web in qualsiasi momento.
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“La collaborazione tra EY e Microsoft è un potente esempio di come le organizzazioni possano unirsi per contribuire a guidare un cambiamento sociale significativo e contribuire a plasmare il futuro con sicurezza. Il programma AI Skills Passport mira a dotare i giovani e le comunità svantaggiate dell’esperienza di intelligenza artificiale necessaria per prosperare nell’era digitale odierna, condividendo al contempo le competenze necessarie per il futuro”, ha detto Gillian Hinde, Global Corporate Responsibility Leader di EY.
“Attraverso questa nuova iniziativa con EY, stiamo aiutando i giovani a sviluppare le competenze di intelligenza artificiale di cui hanno bisogno per avere successo nell’economia dell’intelligenza artificiale in evoluzione. Colmando il divario tra istruzione e occupabilità, stiamo creando opportunità per la prossima generazione di contribuire, innovare e prosperare nella nuova economia dell’intelligenza artificiale”, ha concluso Kate Behncken, responsabile globale di Microsoft Philanthropies.