Stai perfezionando la tua smart home, e scopri che esistono due competitor potentissimi: Amazon Alexa e Google Home. Non sai come soluzione adottare, quale migliore combinazione di assistente vocale e altoparlante da aggiungere al tuo spazio.
Perché entrambi si integrano con migliaia di dispositivi domestici intelligenti, ed entrambi possono eseguire funzioni di base. Per questo ti vogliamo suggerire alcuni aspetti, facendo però attenzione alle loro principali differenze.
Amazon Alexa o Google Home? Ecco quali sono le differenze
Sebbene queste due piattaforme siano strettamente simili su tutta la linea, ci sono alcune differenze da considerare prima dell’acquisto. Per semplificarti la giornata, divideremo quest’analisi in diversi punti, guardando alle loro differenze su dispositivi, compatibilità e caratteristiche.
Dispositivi
Come riportato da LifeHacker, Alexa di Amazon ha come hub di riferimento Echo, ed disponibile in diversi modelli come Echo Dot, Echo Pop, Echo Studio. Questi sono tutti altoparlanti intelligenti, mentre Echo Show (5, 8 e 15) ed Echo Hub sono display intelligenti.
Di contro, Google offre una gamma simile di dispositivi abilitati per l’assistente, tra cui Nest Mini, Nest Audio (altoparlanti), Nest Hub, Nest Hub Max (display intelligenti). Tieni presente che esistono anche molti dispositivi di terze parti (come gli altoparlanti Sonos) che funzionano con Amazon Alexa e/o Google Assistant.
Compatibilità
Come segnala il colosso di Mountain View, l’assistente di Google funziona con più di 50.000 dispositivi domestici intelligenti. Sebbene non esista un numero preciso da parte di Amazon su quanti siano compatibili con Alexa, si parla di almeno il doppio.
Questo può sembrare un vantaggio significativo per Alexa, ma se scegli un hub per la tua smart home, ti interesserà sapere se i dispositivi specifici siano compatibili. Sia Alexa che Google hanno anche aderito a Matter, uno standard di interoperabilità inteso a migliorare la compatibilità dei dispositivi.
Caratteristiche
Superficialmente, Alexa e Google Home hanno molte funzionalità simili. Tuttavia, ci sono alcune differenze che potrebbero influenzare la tua scelta.
Ad esempio, l’Assistente Google è leggermente migliore nel riconoscimento del linguaggio naturale rispetto ad Alexa e puoi porre più domande senza dover ripetere la parola di attivazione. Inoltre attinge da Google per la ricerca, mentre Alexa utilizza Bing per impostazione predefinita.
Di contro, Alexa ha più “competenze” di quanto Google abbia “azioni”, ma entrambi supportano le principali piattaforme e servizi di terze parti come Spotify e Netflix.
Alexa contro Google Home: ecco quale scegliere
Anche noi facciamo riferimento alla conclusione riportata da LifeHacker. Alexa e Google Home sono paragonabili in termini di forma, funzione e compatibilità, quindi la scelta dipende da quale ecosistema è più adatto alle tue esigenze.
Ad esempio, se disponi già di dispositivi Ring, Alexa funzionerà perfettamente rispetto ai prodotti Nest abbinati a Google Home.
Ma mentre Alexa ha un leggero vantaggio per l’integrazione della smart home grazie alla sua ampia compatibilità con i dispositivi e alla gamma di competenze, l’assistente vocale e le funzionalità di ricerca di Google Home sono un po’ più sofisticate.