Imprenditore illuminato e pioniere del venture capital, in ricordo e in onore di Elserino Piol, i figli Andrea e Alessandro hanno presentato nel Salone di Palazzo Fulcis, sede del Museo civico di Belluno, la Fondazione Elserino Piol.
Sempre durante l’incontro, sono stati presentati i futuri progetti della Fondazione oltre ad un momento in ricordo dell’imprenditore, con la presentazione al pubblico della riedizione del suo libro “Il sogno di un’impresa”.
Fondazione Elserino Piol, per creare un ambiente all’avanguardia
Creata con l’intento di diventare un centro di innovazione e ricerca nel cuore del territorio bellunese, la Fondazione Elserino Piol mira a creare un ambiente all’avanguardia per lo sviluppo di progetti innovativi che abbracciano diversi settori: dall’Agri-Tech all’Ospitalità e la Mobilità sostenibile fino a piani di Formazione e Alta Formazione.
L’obiettivo principale è trasformare Valmorel (sede della Fondazione) in un centro di eccellenza e in un “Laboratorio di idee”, attraverso le tecnologie avanzate e le iniziative socio culturali che abbiano il potenziale per influenzare altri territori simili in Italia.
Nell’ambito dell’Ospitalità Sostenibile, la Fondazione risponderà alle varie sfide del presente:
- investendo in progetti turistici che rispettino l’ambiente,
- focalizzando sull’adozione di soluzioni a basso impatto ambientale per la mobilità,
- sfruttando l’innovazione tecnologica anche all’interno del comparto agricolo.
Chi ha partecipato all’evento
L’evento ha visto la partecipazione di rilevanti autorità del territorio bellunese, e con i loro interventi hanno espresso il sostegno all’ambizioso progetto, fortemente desiderato da Elserino Piol:
- Raffaele Addamiano, Assessore alla Cultura del Comune di Belluno,
- Luigino Boito, Presidente Circolo Cultura e Stampa Bellunese
- Francesco De Bettin, imprenditore
- Francesco Calzavara, Assessore all’Agenda digitale della Regione del Veneto,
- Silvia Cestaro, Consigliere Regionale presso Regione del Veneto
Durante la conferenza, Andrea e Alessandro hanno infatti sottolineato l’importanza del Progetto, ereditando la visione imprenditoriale e sociale del padre – pioniere del Venture Capital in Italia – e impegnandosi a realizzare una vera e propria iniziativa di “innovazione sociale”, che valorizzi il territorio e offra opportunità ai giovani attraverso la ricerca e la tecnologia.
“Con i progetti della Fondazione, fortemente desiderata da nostro padre Elserino, miriamo a creare una visione integrata per un futuro sostenibile, affrontando le sfide ambientali attuali e future e trasformando Valmorel in un esempio di sostenibilità che possa attrarre i turisti e richiamare le giovani generazioni. La Fondazione Elserino Piol è dunque pronta a plasmare il futuro di Valmorel e ad ispirare altri territori a seguire un percorso simile.”
Elserino Piol e il sogno di un’impresa
Come già anticipato, è stata presentata al pubblico la riedizione del libro presentato l’8 dicembre come testo autografo, grazie alla Marsilio Editore, in occasione dell’anniversario della nascita di Elserino Piol:“Il sogno di un’impresa”.
Con il contributo di importanti protagonisti del panorama dell’imprenditoria e del management italiano quali Carlo De Benedetti, Umberto De Julio e Gianni Di Quattro, “Il sogno di un’impresa” narra la storia e le evoluzioni del mercato ICT in Italia dagli anni’50 ai primi anni 2000, guardando al passato e ai suoi cambiamenti con l’obiettivo di farne comprendere gli argomenti e gli strumenti soprattutto alle nuove generazioni che vorranno esplorare ed inserirsi nel settore dell’Information Technology.
Il libro testimonia la straordinaria carriera di Elserino Piol, scomparso all’età di 91 anni, a partire dalla sua esperienza di oltre 40 anni in Olivetti, descritta direttamente dal protagonista prima come dipendente e poi da vicepresidente.
Frutto di tale desiderio è anche la recente costituzione della Fondazione Elserino Piol, realizzata dai figli di Piol e oggi indirizzata principalmente ai giovani dislocati nelle aree montane e rurali d’Italia con l’obiettivo di costruire e assicurare loro un futuro grazie al contributo dell’innovazione tecnologica. Come dichiarano Andrea Piol, figlio di Elserino Piol.
“La storia di mio padre è, in primis, quella di un uomo appassionato e un rilevante esempio di imprenditoria illuminata del secolo scorso: un visionario e innovatore che lascia con i suoi scritti e la Fondazione Elserino Piol un’importante eredità al nostro Paese. Con la ripubblicazione del libro ‘Il sogno di un’impresa’, infatti, io e mio fratello Alessandro desideriamo riproporre ai lettori non soltanto l’esperienza di un professionista che ha segnato il panorama del management italiano, della storia dell’informatica e delle telecomunicazioni, ma anche di un personaggio profondamente umano che ha sempre guardato oltre, creduto nel futuro, nell’innovazione e nel grande potenziale dei giovani, intesi come motore propulsivo del Progresso del nostro Paese.”