Google ha annunciato di aver introdotto una nuova funzionalità nelle mappe di Android Auto che permette agli automobilisti di localizzare e navigare verso le stazioni di rifornimento. Ma solo quelle di ricarica per veicoli elettrici.
Questa integrazione infatti non va interpretata come un disincentivo alle tradizionali stazioni di benzina, piuttosto come un supporto attivo a facilitare la transizione verso veicoli più sostenibili.
Google Maps e Android Auto vanno contro le stazioni di benzina
All’inizio di questa settimana, secondo quanto riferito, Google Maps ha retrocesso le stazioni di servizio nell’elenco delle categorie di punti di interesse per i proprietari di veicoli elettrici durante l’utilizzo di Android Auto. Google ha confermato le modifiche per favorire invece i punti di ricarica per le auto elettriche, che ha fatto notare essere disponibili per i conducenti di veicoli elettrici dall’ultimo aggiornamento del 2022.
Teoricamente già da tempo i conducenti di veicoli elettrici hanno la possibilità di nascondere le stazioni di servizio a favore delle stazioni di ricarica dallo scorso anno. Infatti molti sono sorpresi dalla decisione di Google Maps e Android Auto di voler privilegiare le auto elettriche.
L’integrazione delle mappe di ricarica per veicoli elettrici in Android Auto è parte degli sforzi di Google per promuovere la mobilità sostenibile e ridurre l’impatto ambientale dei trasporti su strada. Con l’aumento della popolarità dei veicoli elettrici, la necessità di una rete di ricarica affidabile e accessibile è diventata sempre più importante. Google si impegna a facilitare questa transizione, offrendo agli automobilisti strumenti utili per la pianificazione dei viaggi e la ricerca delle stazioni di ricarica.
Problemi di compatibilità automobilistica
Purtroppo, ad oggi solo poche auto elettriche possono avere questa nuova implementazione, infatti ad avere il software integrato di Google sono solo alcuni marchi come Polestar 2, Volvo XC40 Recharge, Cadillac Lyriq e l’ imminente Acura ZDX.
La maggior parte dei veicoli elettrici non funziona con il software integrato di Google. E nonostante aziende come GM abbiano dato ad Android Auto e CarPlay un supporto diretto, molti conducenti di veicoli elettrici si affidano al sistema di proiezione da telefono ad auto. Anche perché in Italia Google ha avuto dei problemi importanti con l’app Enel.
Ciò nonostante, oltre a quest’implementazione, gli automobilisti con Google Maps e Android Auto potranno avere accesso ad altre funzionalità, come:
- Disponibilità delle porte di ricarica in tempo reale
- Filtri della velocità di ricarica
- Filtri del tipo di presa
- Aggiunta di soste per la ricarica ai viaggi
- Stazioni di ricarica nei risultati di ricerca
