Il boom delle criptovalute continua a interessare sempre più Paesi in tutto il mondo. In questi giorni si è infatti diffusa la notizia secondo cui Oleksandr Bornyakov, viceministro della trasformazione digitale dell’Ucraina, avrebbe intenzione di approvare un nuovo disegno di legge che consentirà pagamenti in asset digitali come Bitcoin.
Intervistato dalla testata finanziaria locale Minfin, Oleksandr ha spiegato che l’attuale legislazione non consente ai consumatori di effettuare acquisti con dollari americani, ma i provider di pagamento locali potranno ugualmente fornire servizi per convertire crypto in flat in modo da agevolare le transazioni in valuta digitale.
Attraverso un intermediario, dunque, diventerà legale pagare con criptovalute anche in Ucraina.
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Il viceministro ha infine spiegato che l’obbiettivo primario rimane quello di entrare a far parte di un intero mercato di servizi di intermediazione per il pagamento di beni tramite criptovalute, la loro conservazione e lo scambio.
Anche l’Ucraina si prepara a legalizzare i pagamenti in criptovalute
Vi ricordiamo, infine, di come il presidente ucraino Volodymyr Zelensky avesse firmato una Legge sui servizi di pagamento, permettendo alla banca centrale del Paese di emettere la grivna digitale.
L’Ucraina, dunque, seguirà l’esempio di El Salvador, diventato il primo Paese al mondo a legalizzare il Bitcoin. Il presidente Nayid Bukele vuole infatti realizzare una partnership con una società di wallet digitali chiamata Strike allo scopo di costruire una moderna infrastruttura finanziaria.
Il vento del cambiamento sembra soffiare anche in Florida. Miami, infatti, si prepara a lanciare Miami Coin, la sua moneta digitale. Un progetto fortemente voluto per attirare nuove imprese del settore e puntare su un trend sempre più in forte crescita.