Dopo mesi di attesa, finalmente è arrivato l’ultimo prodigio di casa Meta: il Meta Quest 3s. Presentato al Meta Connect 2024, il nuovo visore di Meta non è solo all’avanguardia, ma è anche economico a livello di prezzo, almeno rispetto alla concorrenza e agli stessi modelli Quest. Praticamente è il visore perfetto per chi vuole esplorare la realtà mista senza spendere troppo. Ma vediamo meglio tutte le sue caratteristiche.
Meta Quest 3s: specifiche tecniche del nuovo visore VR
Partendo dalle specifiche tecniche, il Meta Quest 3s mantiene lo stesso chipset Snapdragon XR2 Gen 2 del Quest 3, che gli assicura prestazioni veloci e una buona esperienza sia per la realtà virtuale che per quella mista.
Il display ha una risoluzione di 1832 x 1920 pixel per occhio e supporta un refresh rate tra 90Hz e 120Hz, sufficienti per garantire immagini fluide durante giochi e altre applicazioni immersive.
A livello di batteria, il Quest 3s arriva a 4.324 mAh, mentre per quanto riguarda l’autonomia si passa da 2,2 ore dichiarate a 2,5 ore, e con tanto di RAM da 8 GB.
Come nella versione principale (Quest 3), anche nel Quest 3s abbiamo il supporto per il full–passthrough a colori, che permette di visualizzare l’ambiente reale circostante, rendendo possibile la fusione tra mondo virtuale e fisico. Grazie a miglioramenti nell’audio spaziale e nell’ottimizzazione del contrasto del passthrough, l’esperienza risulta più realistica e coinvolgente rispetto ai modelli precedenti.
Il Quest 3s include controller simili a quelli del Quest 3, senza anelli per il tracciamento, che permettono movimenti più liberi e un design più compatto. È anche compatibile con il tracciamento delle mani, rendendo l’interazione più naturale e senza necessità di controller in alcune applicazioni. Inoltre, grazie alla nuova modalità di allenamento di gruppo su Supernatural, Quest 3s non è solo un dispositivo per il gaming, ma anche uno strumento versatile per il fitness e altre attività.
Le novità del Meta Horizon OS
Per il Meta Quest 3s, Meta ha ottimizzato il sistema operativo Horizon OS per il computing spaziale, con migliorato supporto per le app 2D come YouTube, Facebook e Instagram.
Sono state inoltre aggiunte nuove modalità di utilizzo come il Travel Mode, che consente di usare il visore anche in movimento. In futuro, Meta prevede di estendere il Travel Mode a treni e altre modalità di trasporto, oltre a introdurre il supporto per l’uso sdraiato e migliorare ulteriormente le funzionalità AI con il comando “Hey Meta”.
Meta Quest 3s è inoltre compatibile con l’intero ecosistema di app e giochi di Meta, inclusi titoli esclusivi come Batman: Arkham Shadow e altre esperienze ottimizzate per le prestazioni del Quest 3. Le app di streaming come Netflix, YouTube, Prime Video e Xbox Cloud Gaming in modalità Theater View offrono esperienze di visione cinematografica, accompagnate da supporto Dolby Atmos per un audio immersivo.
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Meta Quest 3s vs 3: le principali differenze
Il Meta Quest 3s e il Meta Quest 3, pur appartenendo alla stessa famiglia di visori per realtà virtuale e mista, si distinguono per diverse caratteristiche, che li posizionano in modo diverso sul mercato.
Dal punto di vista delle specifiche tecniche, entrambi i dispositivi utilizzano lo stesso processore Snapdragon XR2 Gen 2, garantendo prestazioni rapide e un refresh rate tra 90Hz e 120Hz. Tuttavia, mentre il Quest 3s si accontenta di lenti Fresnel, il Meta Quest 3 sfrutta lenti Pancake e un display 4K+ Infinite, offrendo una qualità visiva superiore con maggiore nitidezza e un campo visivo più ampio.
Sul fronte delle funzioni, il Meta Quest 3s è perfetto per l’uso quotidiano e l’intrattenimento, consentendo di guardare film su uno schermo cinematografico virtuale, partecipare a sessioni di allenamento con un personal trainer virtuale e giocare a una vasta gamma di titoli. Tuttavia, alcune ottimizzazioni specifiche del Quest 3 per le prestazioni e i miglioramenti visivi potrebbero non essere completamente sfruttate sul Quest 3s
Un altro elemento di differenziazione è rappresentato dal sistema audio. Entrambi i visori supportano l’audio spaziale, ma il Quest 3 offre un’esperienza più immersiva grazie a miglioramenti nel contrasto e nella qualità del passthrough, rendendo l’integrazione tra mondo virtuale e fisico ancora più fluida e realistica.
Da menzionare, infine, la batteria, che sul Quest 3 è da 5.060 mAh, mentre sul Quest 3s è da 4.324 mAh.
Meta Quest 3s: prezzo e data di uscita in Italia
Disponibile a partire da metà ottobre in Italia, il Meta Quest 3s parte da 329.99 euro per il modello da 128 GB, e da 439.99 euro per quello da 256 GB, rendendolo il visore VR e AR con il miglior rapporto qualità-prezzo sul mercato. In aggiunta, Meta ha annunciato una riduzione di prezzo per il Quest 3 da 512GB, che ora scende a 549 euro, ampliando così l’accessibilità di entrambi i dispositivi.
Con il lancio del Quest 3s, Meta punta a democratizzare l’accesso alla realtà mista, proponendo un dispositivo che unisce tecnologia avanzata e prezzo contenuto, ideale sia per i nuovi utenti che per chi cerca un upgrade dai modelli precedenti.