Il mondo del Fintech è in continua crescita con startup, progetti innovativi e grandi traguardi. Ma quali sono i trend che caratterizzeranno il 2023? Ce lo dice l’azienda francese Qonto.
I trend del 2023 del Fintech
1 Open Banking. Visto il clima di incertezza, l’open banking è diventato un prezioso alleato per migliorare la liquidità aziendale e valorizzare l’informazione finanziaria. Dopo aver già rivelato alcune innovazioni in tal senso, quest’anno si attendono ulteriori sviluppi.
2 Fatturazione elettronica. Per molti già obbligatoria, per alcuni, almeno per quest’anno, ancora un’opzione, la fatturazione elettronica sta via via prendendo sempre più piede. Secondo una ricerca di Qonto su oltre 1000 imprese italiane il 79% delle PMI è pronto a privilegiare un servizio di banking che includa anche l’emissione delle fatture elettroniche. In particolare, l’idea di unire la fatturazione elettronica e i pagamenti fa gola soprattutto alle aziende più giovani che hanno meno di 10 anni di vita (83%) e al settore IT & Telecomunicazioni.
3 Soft POS. Le app che rendono smartphone e tablet terminali di accettazione dei pagamenti con carta sono ormai una delle ultime mode destinata ad aumentare sempre più. Si prevede, infatti, che la base di utenti Soft POS crescerà del 475% a livello globale entro il 2027.
4 Green banking. La sostenibilità diventa fondamentale anche nel settore fintech tanto che, secondo i dati, il 25% degli utenti passerebbe a istituti bancari con priorità ESG più elevate.
5 Cashback. Dopo il successo dello scorso anno continua anche per il 2023 la tendenza del cashback ovvero dei programmi di ricompensa fissa per incentivare la fedeltà dei proprio utenti.
6 BNPL (Buy Now, Pay Later). Nonostante il clima di costante incertezza, il BNPL continuerà la sua crescita anche nel 2023 sviluppandosi ulteriormente e proponendo anche servizi collaterali al prestito.
