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Addio alle cabine telefoniche

L’AgCom ha dato il via libera per la demolizione di oltre 16.000 cabine telefoniche sparse per tutto il territorio italiano

Redazione
cabine telefoniche

È ufficiale: in Italia non ci saranno più cabine telefoniche, o quasi. l’AgCom, infatti, ha dato semaforo verde a Tim per procedere con lo smantellamento delle oltre 16 mila cabine telefoniche presenti su tutto il territorio italiano dato che, ormai, sono state definitivamente sostituite dagli smartphone.

Cabine telefoniche in Italia: alcuni dati

Secondo i dati ci sono ancora 16.073 cabine telefoniche sparse per tutto il territorio italiano ma, se si conta che alcune hanno più telefoni, il numero totale di cornette arriva a 35.944. Di queste, stando a un recente sondaggio della Swg condotto su circa 1300 italiani, solo lo 0,5% l’ha usata nei 30 giorni precedenti all’intervista. Dal sondaggio, poi, è emerso che il 12% della popolazione non l’ha mai utilizzata e che addirittura i giovanissimi non sanno bene cosa sia.
Infine, l’80% non sente l’esigenza di usarla mentre il 70% le considera ormai non indispensabili.

A confermare questi dati è anche il Garante per le Comunicazioni ha dichiarato che il numero di telefonate dal 2019 al 2021 si è ridotto del 57%.

Il piano di smantellamento

La delibera dell’Agcom ha dato il via libera a Tim per smantellare tutte le postazioni telefoniche del Paese fatta eccezione per alcuni casi.
Tra questi rientrano, come riporta Ansa, quelle presenti in ospedali, caserme o carceri in quanto svolgono ancora una funzione sociale. Tra le altre eccezioni si trovano anche i rifugi di montagna o i luoghi completamente isolati. Prima di demolire la cabina Tim, infatti, dovrà verificare se l’area è raggiunta dai vari operatori e, se così non fosse, la decisione se demolire la cabina telefonica o meno tornerà all’AgCom. Ma, secondo, i dati, si dovrebbe trattare di meno di 60 cabine.

Per le cabine non isolate, invece, verrà affisso un cartello che annuncia che entro 30 giorni la cabina telefonica verrà smantellata.

Federico Morgantini Editore