Dalla Ferrari alla guida autonoma: nasce il progetto “Social Self Driving”

Tutti i dettagli su “Social Self Driving”, la Startup italiana che rivoluziona l’idea di auto a guida autonoma

Redazione
guida autonoma, automation, smart mobility

La guida autonoma si appresta a essere uno dei principali trend del futuro e sono sempre di più le aziende a volerci puntare: da Toyota, che ha deciso di acquistare la divisione specializzata di Lyft a Wolkswagen, che vuole lanciare un servizio di consegna commerciale e micro-transito in Germania entro il 2025, fino ad arrivare a Alibaba, che ha investito nel settore attraverso il suo braccio logistico Cainiao.

Basti pensare che, stando a uno studio condotto dalla società internazionale di consulenza McKinsey & Company, nel 2030 il 15% delle nuove immatricolazioni sarà rappresentato da auto a guida autonoma e il 55% da vetture a guida semi autonoma. In tutto il mondo, inoltre, si stima possano esserci 200 milioni di auto autonome o semi autonome circolanti in quella data.

In questa direzione vuole muoversi anche l’italiana “Social Self Driving”, Startup innovativa nata dall’intuizione dell’ingegner Luigi Mazzola, forte di un expertise di vent’anni nella scuderia Ferrari con 14 mondiali vinti, e dai suoi due co-fondatori, Francesco Zanazzi e Guido Ciapponi.

Si tratta di un vero e proprio sistema di registrazione e profilazione dello stile di guida del conducente di un veicolo, che permette di replicarlo successivamente. La grande novità di questo progetto è data dal fatto che gli stili di guida memorizzati nel software potranno essere poi condivisibili all’esterno, permettendo di renderli utilizzabili da altri utenti su altri mezzi dotati dell’app “Social Self Driving”.

Leggi anche: Gartner, low-code, RPA e AI guidano la crescita nell’iperautomazione

Sarà dunque possibile creare un vero e proprio marketplace in cui case automobilistiche, piloti professionisti, istruttori di guida sicura, automobilisti esperti e personaggi pubblici possono commercializzare i propri programmi di guida personalizzati, i propri profili di guida.

Arriva “Social Self Driving”, la Startup italiana che rivoluziona l’idea di auto a guida autonoma

Il sistema è stato brevettato il 22 aprile scorso e la startup sta per iniziare il primo round di finanziamenti per partire con lo sviluppo. Social Self Driving, inoltre, è stata pensata per essere anche un grande strumento di Fan Engagement.

I brand, le case automobilistiche, i team e personaggi sportivi, oppure ancora chiunque nel mondo dello spettacolo abbia la necessità di consolidare la relazione emozionale con il proprio pubblico di appassionati, potrà beneficiare di questo grande mercato che sta per nascere.

Federico Morgantini Editore

Iscriviti alla newsletter

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.