Il mondo del turismo accoglie a braccia aperte la tecnologia tanto da metterla in prima linea anche con i clienti. Un esempio è Carolina, il robot concierge del Gruppo Caroli Hotel.
Il robot concierge
L’idea del robot concierge nasce in Salento nell’ambito del “Human Digital“, il primo progetto europeo che consente un dialogo autentico e uno scambio di informazioni tra robot e umani lanciato dall’unione delle aziende Omnia, Kepler Informatica e Digital Change.
Carolina, quindi, è il primo prototipo di un progetto innovativo e sperimentale che, grazie all’intelligenza artificiale e all’impiego di Machine Learning riesce a interagire veramente con gli umani.
Nella prima fase del progetto, il robot, fornirà assistenza informativa e indicazioni ai clienti degli Hotel. In questo modo riuscirà ad apprendere ogni volta che si troverà a conversare con un essere umano potendo così passare alla fase successiva.
In un secondo momento, infatti, sarà in grado di prendere prenotazioni, aprire ticket di assistenza, inviare email o sms, scansionare documenti, accettare pagamenti e suggerire e consigliare servizi.
L’avatar 3D dalle sembianze umane è in grado, inoltre, di muoversi liberamente nell’area assegnata e di avviare un conversazione grazie ai suoi sensori.
“Questa tecnologia utilizza il motore semantico, non si limita al termine ma lo contestualizza all’interno del discorso e riesce a capire quello che deve fare. Non ho un dizionario fisso, il robot riconosce le sfumature delle frasi. Vede la persona e ne interpreta gli stati d’animo, modifica il suo algoritmo di interazione. Dal tono della voce, dal viso che esprime un’emozione, riconosce le sfumature e le sfrutta per dare la migliore risposta. E’ un robot intelligente che a breve potrà essere impiegato i molteplici altri settori“, ha commentato Vincenzo Fiorini di Kepler Informatica
Federico Morgantini Editore