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Start Cup Puglia, ecco la startup vincitrice della 17esima edizione

Ben dieci startup si sono sfidate per aggiudicarsi il Primo Premio di Start Cup Puglia. Ecco chi ha vinto l’edizione 2024

Redazione

Combattere la siccità attraverso l’uso di polimeri superassorbenti naturali. Un’idea davvero innovativa, infatti è grazie ad essa che questa startup ha vinto l’ultima edizione della Start Cup Puglia – Premio regionale per l’innovazione, la competizione organizzata da ARTI (Agenzia regionale per la tecnologia e l’innovazione) in collaborazione con Regione Puglia, Comitato Promotore e PNI (Premio nazionale per l’Innovazione). Oltre al premio in denaro di 10.000 euro, la startup vincitrice ha ottenuto anche l’accesso al PNI, che si terrà a Roma il 5 e 6 dicembre.

Start Cup Puglia, ecco chi ha vinto l’edizione 2024

Presso lo Spazio Murat a Bari, il 16 ottobre dieci team finalisti si sono sfidati per aggiudicarsi il titolo. A emergere però vincitore della diciassettesima edizione è il team della startup Beadroots, composto da Angela Bonato, Valerio Vincenzo De Luca, Paolo Pezzolla.

E questo grazie a un’idea innovativa che potrebbe rivoluzionare il mondo agricolo. La startup ha sviluppato idrogel naturali che, applicati alle radici delle piante, permettono un significativo risparmio idrico. Questi polimeri, infatti, sono in grado di assorbire e trattenere grandi quantità d’acqua, rilasciandola gradualmente alle colture. L’aspetto più interessante di questa soluzione non è solo il risparmio idrico, ma anche il suo effetto biostimolante: gli idrogel si degradano naturalmente nel terreno, favorendo la crescita di batteri benefici, migliorando così la salute del suolo e la produttività delle coltivazioni.

Sempre durante la manifestazione, sono stati premiati anche QSENSATO (secondo posto), che ha sviluppato chip atomico-fotonici e sensori atomici per applicazioni in metrologia quantistica. E B-ME Biobased Materials for Energy (terzo posto), che lavora su materiali per dispositivi elettrochimici. Mentre Cranial Device, con il suo innovativo strumento medico per misurare la mobilità cranica, ha conquistato il quarto posto.

I premi speciali e le menzioni

Oltre ai premi principali, sono stati assegnati riconoscimenti speciali per progetti particolarmente innovativi. Neo Geo ha vinto il premio “Green and Blue Climatechange”, grazie a un progetto per combattere l’erosione costiera. La startup sarà invitata a competere per la stessa categoria (in collaborazione con il gruppo editoriale Gedi) durante la finale del PNI 2024.

La giuria, capitanata da Lucia Forte (CEO di Oropan) e composta da Maurizio Maraglino Misciagna (Puglia Startup), Massimo Michetti (Impact Hub), Giorgio Caracciolo (IBAN) e Danilo Mazzara (The Qube), ha inoltre assegnato menzioni speciali per le categorie “Innovazione sociale” a PETMORA. “Silver Economy” a Cranial Device e “Imprenditorialità femminile” sempre a Neo Geo.

Menzioni speciali a parte, altri cinque premi, offerti da alcuni componenti del Comitato promotore, sono stati assegnati:

  • Premio Binp: Olivander.
  • Premio CETMA: Cranial Device.
  • Premio ESA Bic Brindisi: Verdilia.
  • Premio Sprintx-Impact Hub: Beadroots.
  • Premio The Qube: Verdilia.

Precisa la Regione Puglia nel suo comunicato, il commissario straordinario di ARTI Cosimo Elefante ha espresso soddisfazione per il valore delle idee presentate in questa 17esima edizione:

“La competizione della Start Cup Puglia non è solo un palco per lanciare nuove idee innovative, ma una vera e propria fucina di startup di successo, che anno dopo anno continua a valorizzare le idee e i progetti più promettenti a livelli e con risultati sempre più alti, supportando startupper o aspiranti imprenditori nel trasformare le loro visioni in realtà. Oggi abbiamo premiato l’innovazione, la creatività e l’imprenditorialità della nostra regione attraverso i futuri innovatori della Puglia. A queste nuove imprese innovative auguro che la vittoria di oggi sia solo un passo di un percorso che consentirà loro di raggiungere importanti riconoscimenti a livello nazionale e internazionale, così come è avvenuto lo scorso anno”.

Infatti, nell’edizione precedente del Premio PNI, la Puglia si è aggiudicata due premi nazionali su quattro categorie: Cleantech & Energy per Preinvel e Industrial per Foreverland.

La Start Cup Puglia ora prosegue con il bootcamp dei finalisti in preparazione della sfida del PNI. Ma prima dell’appuntamento con il Premio Nazionale per l’Innovazione, i vincitori della Start Cup parteciperanno ad un’altra competizione, questa volta per la regione Campania: l’Innovation Village Award.

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