Alla Call 4 Ideas Friuli Venezia Giulia (FVG) ben 11 sono le realtà che sono state selezionate per le loro idee innovative nel campo delle Life Sciences. Tutte soluzioni che vanno a migliorare la vita delle persone, come cure per il glaucoma, tamponi per il virus Dengue, nuove terapie sperimentali per curare tumori e tanto altro.
Cos’è la Call 4 Ideas FVG
Promossa dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, la Call 4 Ideas FVG va a sostenere progetti e idee che hanno come punto focale le Scienze della Vita, le stesse che fanno da titolo al Cluster al centro di questa Call 4 Ideas FVG: il Cluster Scienze della Vita FVG. Gestito dal Polo Tecnologico Alto Adriatico, esso promuove la collaborazione e l’innovazione mediante lo scambio e il trasferimento di conoscenze e competenze, contribuendo così allo sviluppo e alla valorizzazione dell’ecosistema delle Life Sciences.
Come sottolinea Alessia Rosolen, Assessore regionale al lavoro, formazione, istruzione, ricerca, università e famiglia della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia:
“Il bando ‘Call 4 Ideas’ è solo uno degli strumenti per stimolare idee innovative che possano diventare progetti di ricerca, sviluppo e innovazione da realizzarsi sul territorio regionale e per sostenere la collaborazione tra i diversi attori del territorio promossi dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia nel settore Scienze della Vita. Favorire queste idee non solo contribuisce a elevare le performance del settore sanitario e socio- sanitario regionale, ma è anche un volano per incentivare un ulteriore sviluppo della competitività del Friuli Venezia Giulia, attraendo nel nostro territorio altri investimenti e nuovi soggetti imprenditoriali, in grado anche di incrementare opportunità di lavoro”.
Obiettivo del cluster è anche ottenere una sempre maggiore integrazione tra ricerca, innovazione e impresa. E creare così una sinergia che sia una ulteriore fonte di attrattività per idee innovative ed investimenti.
Come ha dichiarato Stefano De Monte, Cluster Scienze della Vita FVG Manager:
“Questa Call 4 Ideas rende concreto l’impegno del Cluster Scienze della Vita nel voler attrarre innovazione in Friuli Venezia Giulia valorizzando la rete tra istituzioni, aziende e centri di ricerca per promuovere lo sviluppo di nuove soluzioni tecnologiche volte al miglioramento della vita dell’essere umano nel territorio regionale. Ad esempio, il 48% delle proposte proviene da imprese con base fuori dal Friuli Venezia Giulia, ed è suddiviso tra Lombardia, Lazio, Piemonte, Veneto, Marche, Toscana, Molise, Trentino e Puglia. Territori nei quali risiedono delle realtà molto significative nell’ambito delle Scienze della Vita e con i quali, in un’ottica nazionale di sistema, la collaborazione è già attiva e viene così ampliata”.
Le startup selezionate
La call si è rivolta a startup, spin-off, micro, piccole e medie imprese, e soprattutto alle loro idee e progetti, tutti innovativi e legati al settore Life Sciences. A essere selezionate dalla commissione tecnica della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, come riporta Trieste News:
- Coqua Lab Srl, che ha sviluppato un metodo rapido per il dosaggio nei pazienti con infezioni difficili, accelerando le procedure rispetto ai metodi tradizionali.
- Aequip Srl, che fornisce supporto agli anatomopatologi tramite digitalizzazione rapida del tessuto malato.
- Braindtech Spa, che lavora nella medicina di precisione, proponendo diagnosi accurate da campioni non invasivi.
- Biochica Srl, che mira a sostituire la plastica con composti organici derivati dalla chitina degli invertebrati.
- Nanodent Srl, che sviluppa impianti dentali di nuova generazione che possono essere applicati subito.
- Regenerabioma, che propone un dispositivo medico combinato per il trattamento di ferite complesse.
- Recornea Srl, che si occupa di trattamenti non invasivi per malattie oculari, con focus sul glaucoma.
- Futura Società Cooperativa Sociale Onlus, che utilizza l’intelligenza artificiale per aiutare le persone con disabilità a trovare lavoro, sperimentando il metodo americano Project Search.
- Ulisse Biomed, che offre un test per il rilevamento precoce del virus Dengue.
- Epigen Therapeutic Srl, che sviluppa una nuova terapia immunologica per il trattamento dei tumori, attraverso la piattaforma Demethavax.
- Liondx Srl, che si occupa di diagnostica rapida per la sepsi, una malattia ancora poco conosciuta ma pericolosa.
Ha detto Ennio Tasciotti, Direttore Human Longevity Program IRCCS San Raffaele Roma, Professore Ordinario Università San Raffaele Roma e Advisor Scientifico Cluster Scienze della Vita FVG:
“Le idee e i progetti premiati rappresentano non solo l’inizio di un futuro imprenditoriale, ma anche la speranza per una salute migliore. I vincitori hanno dimostrato di avere il coraggio di sognare e di avere una visione avanzata sul futuro delle scienze della vita. Adesso la sfida che li aspetta è quella di trasformare quei sogni in progetti concreti. Il mio consiglio è di continuare ad essere audaci e a credere nell’innovazione ma allo stesso tempo di impegnarsi a realizzarli con passione e determinazione. È solo attraverso la ricerca traslazionale che possiamo rispondere alle esigenze sanitarie più urgenti del nostro tempo e questa trasformazione non è solo un atto di innovazione, ma un imperativo etico che deve tradursi in benefici reali per i pazienti, in cure più efficaci e accessibili, in diagnosi più precise e in una migliore qualità della vita”.