Dalla startup leggimenu.it arriva un inedito esperimento sull’utilizzo del menù digitale rispetto a quello cartaceo. Una soluzione che, stando ai primi dati del test, ha garantito non solo un aumento dei guadagni per il ristorante, ma anche una migliore esperienza qualitativa per il cliente rispetto al cartaceo.
Meglio il menù digitale o quello cartaceo?
Primo nel suo genere in Italia, l’esperimento condotto dalla startup di Alessio Marzo e Chiara Ercoli ha come obiettivo quello di valutare l’efficacia del menù digitale gratuito di leggimenu.it nell’ottimizzare l’esperienza dei clienti e aumentare i guadagni per i ristoratori.
Il test ha visto il coinvolgimento del bistrot Officine Ibba di Roma, dove per un mese i clienti sono stati suddivisi tra coloro che ordinavano tramite menù digitale e coloro che utilizzavano quello cartaceo.
Sono stati coinvolti più di 1.100 coperti e, al termine del test, il ristorante ha registrato un incasso totale di 24.000 euro.
I risultati dell’esperimento
I risultati hanno evidenziato che i tavoli che hanno utilizzato il menù digitale hanno generato una spesa media superiore del 10%. In poche parole, il bistrot ha incassato 2.200 euro in più rispetto ai tavoli che utilizzavano il menù cartaceo, pari a un aumento annuo stimato di 26.000 euro.
Oltre all’aspetto economico, leggimenu.it ha voluto misurare anche il sentiment, ovvero la soddisfazione dei clienti. Un sondaggio qualitativo ha rilevato che il 90% dei clienti che hanno utilizzato il menù digitale si è dichiarato soddisfatto. Tra i motivi principali, sono stati apprezzati:
- la facilità e velocità di utilizzo,
- il ridotto impatto ambientale,
- l’accesso immediato a foto e informazioni aggiuntive sui piatti.
Solo il 7% ha fornito un feedback mediocre, mentre il 3% si è dichiarato insoddisfatto.
Commenta Alessio Marzo, founder di leggimenu.it:
“Questo esperimento ci ha permesso di valutare il nostro lavoro sul campo, senza claim o promesse esagerate, ma cercando risultati concreti. Ciò che abbiamo osservato è che molti ristoranti utilizzano menu digitali in formato PDF o poco strutturati, che non sempre incontrano le aspettative dei clienti e possono influire negativamente sull’esperienza complessiva”.
Un investimento per il futuro della ristorazione
Alla luce dei risultati emersi dall’esperimento, la scelta del menù digitale si conferma essere non più un’opzione ma un vero e proprio investimento, con un ritorno di business esponenziale per il settore della ristorazione.
Una nuova modalità di approccio al settore, dunque, che impatta positivamente non solo sull’efficienza del ristorante ma anche sull’esperienza stessa del cliente. E tutto questo offrendo una serie di funzioni mirate tra le quali:
- abbinamenti a piatti e bevande,
- prezzi multipli,
- badge piatti,
- prodotti personalizzati,
- foto dei piatti,
- la possibilità di visionare il menù online in anticipo.