Meta contro le truffe celeb-bait mette in campo il riconoscimento facciale

Meta mette in campo la tecnologia di riconoscimento facciale per riconoscere truffe da celeb-bait ma anche per il recupero di account

Redazione
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Le truffe “celeb-bait” sono un tipo di frode online in cui i truffatori sfruttano l’immagine o il nome di celebrità per attirare l’attenzione degli utenti e indurli a cliccare su link pericolosi o fornire dati sensibili. Questo tipo di truffa si basa sull’appeal delle star del cinema, della musica, dello sport o di altre figure pubbliche famose, promettendo contenuti esclusivi, gossip o informazioni sensazionali che riguardano la vita privata delle celebrità. Una volta che gli utenti cliccano su questi link o accedono a falsi siti, vengono reindirizzati a truffe che possono includere phishing, malware e truffe finanziarie. Dato che su Facebook sono sempre più diffuse Meta ha cercato un nuovo modo per combatterle.

Meta vs le truffe celeb-bait

“Naturalmente, le celebrità sono presenti in molti annunci legittimi. Ma poiché gli annunci celeb-bait sono progettati per sembrare reali, non sono sempre facili da rilevare. Il nostro sistema di revisione degli annunci si basa principalmente sulla tecnologia automatizzata per esaminare i milioni di annunci che vengono eseguiti sulle piattaforme Meta ogni giorno. Utilizziamo classificatori di apprendimento automatico per esaminare ogni annuncio che viene eseguito sulle nostre piattaforme per violazioni delle nostre norme sugli annunci , comprese le truffe. Questo processo automatizzato include l’analisi dei diversi componenti di un annuncio, come il testo, l’immagine o il video”, ha spiegato Meta in una nota stampa.

A questo complesso meccanismo, oggi si aggiunge anche il riconoscimento facciale che verrà introdotto nel caso in cui i sistemi sospettano di un annuncio truffa celeb-bait. In questo caso, dunque, Meta porrà a confronto i volti nell’annuncio con le foto del profilo Facebook e Instagram della figura pubblica. Se viene considerato una truffa verrà bloccato immediatamente.

Sono già stati effettuati dei test che sembrano essere promettenti, veloci ed efficaci. Nelle prossime settimane verranno mostrate notifiche in-app a un gruppo più ampio di personaggi pubblici che sono stati colpiti da celeb-bait, che li informeranno che Meta li sta registrando per questa protezione. Ovviamente i personaggi pubblici registrati per questa protezione possono scegliere di non partecipare in qualsiasi momento nel loro Account Center.

Per saperne di più: Social media: cosa sono e come utilizzarli per il marketing

Il riconoscimento facciale per il recupero dell’account

La tecnica di riconoscimento facciale, inoltre, potrebbe essere utile anche per il recupero di account bloccati. Per farlo l’utente dovrà solamente caricare un selfie video e, tramite, la tecnologia di riconoscimento facciale, si potrà riaverlo in pochi secondi.

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