Vivo X300 Ultra, il debutto del nuovo smartphone si avvicina

Due sensori da 200 MP, ultrawide da 50 MP e Snapdragon di punta per un dispositivo destinato a definire nuovi standard

Redazione

Vivo X300 Ultra potrebbe debuttare già a marzo, anticipando le tempistiche del modello precedente e introducendo alcune delle specifiche più ambiziose mai viste su uno smartphone della serie.

Un lancio anticipato e un cambio di piattaforma hardware

Secondo le informazioni trapelate dal leaker Digital Chat Station, Vivo X300 Ultra dovrebbe arrivare con un mese di anticipo rispetto al predecessore, presentato ad aprile 2025.

La novità principale riguarda però la piattaforma hardware: il nuovo modello dovrebbe abbandonare il MediaTek Dimensity 9500, utilizzato sulle versioni base e Pro, per passare al più potente Qualcomm Snapdragon 8 Elite Gen 5, attualmente il chip di riferimento nel segmento Android premium.

La fonte non aggiunge ulteriori dettagli, ma parte della scheda tecnica circola già da qualche tempo. Tra gli elementi più sorprendenti spicca la possibilità che il dispositivo sia il primo flagship al mondo con due sensori fotografici da 200 MP, uno destinato alla fotocamera principale e l’altro al teleobiettivo. Una scelta estrema, pensata per offrire una maggiore versatilità soprattutto nello zoom “ottico” o “lossless”, come lo definiscono i produttori.

Va comunque ricordato che, nella fotografia mobile, le dimensioni del sensore restano più rilevanti della semplice risoluzione una volta superate determinate soglie.

Sensori da 200 MP, pixel binning avanzato e un modulo fotografico inedito

Al momento, la maggior parte degli smartphone scatta foto a 12,5 MP, grazie alla tecnica del pixel binning, che permette di combinare più pixel in uno solo migliorando la qualità dell’immagine. Su sensori da 50 MP, ad esempio, il binning 2×2 consente di ottenere scatti più luminosi e puliti.

Con un sensore da 200 MP, il margine di elaborazione cresce notevolmente:

  • con binning 4×4, 16 pixel vengono fusi in uno, mantenendo la risoluzione finale a 12,5 MP;
  • con binning 2×2, l’immagine può essere utilizzata come zoom 2x senza perdita di dettaglio;
  • in modalità nativa, senza binning, è possibile ottenere uno zoom 4x sempre a 12,5 MP grazie a un ritaglio del fotogramma.

Il sensore principale da 200 MP dovrebbe essere un Sony IMX09E, una scelta interessante considerando che finora la maggior parte dei sensori con questa risoluzione è stata firmata Samsung. La tele da 200 MP dovrebbe infatti impiegare un Samsung ISOCELL HPB. Entrambi sono dotati di stabilizzazione ottica, mentre a completare il comparto fotografico ci sarebbero una ultrawide da 50 MP (Sony LYT-828) e una frontale da 50 MP, il cui modello resta però sconosciuto.

Un altro elemento rilevante riguarda la possibile disponibilità globale: come riporta Gizmochina, fino ad oggi i modelli “Ultra” della serie X sono rimasti confinati al mercato cinese, ma per X300 Ultra le cose potrebbero cambiare, aprendo la strada a un lancio internazionale molto atteso dagli appassionati di fotografia mobile.

Iscriviti alla newsletter

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.