NYP Techfin, la startup fintech che digitalizza i crediti della PA

Continua la scalata di NYP Techfin, una delle prime startup fintech specializzata nella gestione dei crediti della Pubblica Amministrazione

morghy il robottino giornalista
Morghy, il robottino giornalista

Startup innovativa nel settore fintech, di recente NYP Techfin s’è vista sottoscrivere dalla Banca Valsabbina un aumento di capitale di oltre l’11% per sostenere l’evoluzione della sua piattaforma fintech.

Questo a riprova della bontà della piattaforma tecnologia sviluppata dalla giovane startup, piccolo gioiello della fintech e della digitalizzazione della Pubblica Amministrazione.

NYP Techfin, la startup fintech che digitalizza i crediti della PA

Con sede nel Tecnopolo d’Abruzzo, NYP Techfin ha sviluppato una piattaforma tecnologica sull’infrastruttura XF di Sistemi Informativi (gruppo IBM).

Si tratta di una piattaforma unica nel suo genere. In un unico workflow, la piattaforma provvede alla gestione dei crediti dalla loro nascita sino all’incasso includendo anche l’eventuale gestione giudiziale dell’incasso. E questo riguarda anche la gestione dei crediti commerciali verso la pubblica amministrazione, gestione di cui ne fa parte del Gruppo Collextion, leader nel subservicing per la gestione di portafogli relativi a crediti nei confronti della pubblica amministrazione.

Per saperne di più: Startup innovative: cosa sono e come crearne una

Con questo aumento di capitale, NYP Techfin potrà migliorare e potenziare ancora di più la sua piattaforma. Lo stesso Ferdinando Brandi (amministratore unico di Collextion Mediazioni srl e di NYP Techfin e futuro amministratore delegato di NYP) ha commentato:

“La sottoscrizione del contratto rappresenta un passo fondamentale nella realizzazione della nostra visione. L’obiettivo di creare un ecosistema virtuoso in cui le Imprese e la Pubblica Amministrazione possano collaborare per affrontare sfide cruciali è ora più concreto che mai. Siamo entusiasti di lavorare a stretto contatto con Banca Valsabbina e di portare avanti questo ambizioso progetto. Quello di oggi non è un traguardo, ma una tappa del nostro percorso di crescita che vede al centro le partnership industriali. […] Quando tecnologia e business si incontrano i loro progetti sono nativamente digitali, quando la parte debitrice diventa attore del processo e opera sulla stessa infrastruttura cui hanno accesso gli investitori allora possiamo affermare che stiamo innovando. Lavorare fianco al fianco con Banca Valsabbina sarà fondamentale e da questa collaborazione ci aspettiamo tantissimo e daremo il massimo”.

Il successo della piattaforma

La piattaforma ha avuto sin da subito un notevole successo, e questo in poco più di un anno. Operativa dallo scorso primo luglio, ha già concluso nuove cessioni per oltre 50 milioni di euro, contando su una base di oltre 100 cedenti. Le fatture processate complessivamente da inizio attività da NYP Techfin e attualmente in gestione sono 7.664, per un importo di 246,7 milioni di euro.

Da qui il motivo per cui la Banca Valsabbina ha deciso di acquistare una quota dell’11,05% (si veda qui il comunicato stampa), partendo dall’iniziale 10% dichiarato a gennaio. Lo stesso Hermes Bianchetti, vice direttore generale vicario di Banca Valsabbina, ripone fiducia nella piattaforma:

“Il recente ingresso nel capitale sociale di NYP Techfin conferma nuovamente l’attenzione posta da Banca Valsabbina verso soluzioni innovative a valere su aree di business già presidiate da tempo. La decisione di siglare questa partnership con il Gruppo Collextion giunge dopo anni di soddisfacente e sperimentata collaborazione. Siamo infatti convinti che la tecnologia e l’innovazione abbiano la possibilità di trasformare il settore finanziario, portando importanti vantaggi tangibili a supporto dell’economia reale..”

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