Nel settore della smart home, prima Amazon ti lancia praticamente Echo Dots. Poi arriva Google con un Nest Mini nella confezione con quasi tutto ciò che acquisti nel suo negozio.
E ora arriva Home Assistant Green, l’evoluzione di quello che è stato il software di riferimento per chi desidera avere tutti i vantaggi offerti dai prodotti Apple, Google e Amazon con una flessibilità infinitamente migliore e minori rischi per la sicurezza.
Che cos’è Home Assistant Green
Per il decimo compleanno del software, Nabu Casa, ovvero le persone dietro Home Assistant, sta introducendo un nuovo prodotto nella speranza di estenderlo oltre il dominio dei nerd: l’Home Assistant Green.
L’Home Assistant Green è un piccolo pacchetto conveniente e un tentativo di rendere la parte di onboarding più semplice per tutti. Al prezzo di 99 dollari, il dispositivo è esplicitamente progettato per sfidare il settore smart home ormai in balia del Nest di Google e dell’Echo Dots di Amazon.
Pianificato come articolo permanente insieme a Home Assistant Yellow , detiene una CPU quad-core RK3566 abbastanza veloce da eseguire il software senza problemi, e una memoria eMMC da 32 GB precaricata con la piattaforma di Home Assistant. L’unità è inoltre dotata di 4 GB di RAM LDDR4x, alcuni slot USB 2.0, un’uscita HDMI e uno slot microSD per l’espansione.
10 anni di smart home
Home Assistant, che festeggia oggi il suo 10° compleanno, è cresciuta molto negli ultimi 10 anni. Nato come progetto universitario, ora Home Assistant è al centro di un progetto con un team di oltre 28 persone.
Lo sviluppo di Home Assistant è finanziato dagli abbonamenti al servizio cloud dell’azienda Home Assistant Cloud , nonché dalla vendita di hardware come Yellow , Blue in edizione limitata, SkyConnect e ora la versione Green.
Eppure, nonostante la buona qualità, la stessa azienda produttrice (Nabu Casa) non è dell’idea di competere direttamente con Google/Amazon/Apple nel prossimo futuro. Una cosa che non ha Home Asssitant Green è il fatto è chiunque abbia uno smartphone ha accesso a Google Home e Apple Home. Tuttavia, non è che questi utenti abbiano una casa intelligente. Anche avere più dispositivi connessi non rende una casa intelligente.
