Una nuova città che diventa smart partendo dall’illuminazione pubblica e dalla sicurezza. Parliamo di Cesano Maderno, che con uno sguardo al futuro verde, si appresta a rinunciare ai vecchi lampioni per abbracciare un’illuminazione pubblica all’avanguardia, basata su luci a LED.
L’obiettivo? Elevare gli standard di efficientamento energetico, risparmio economico e ambientale, sicurezza e qualità illuminotecnica.
Come Cesano Maderno diventa una smart city
Come riporta MonzaToday, il progetto smart city di Cesano Maderno non si limita solo all’illuminazione pubblica. Anche se il sindaco Gianpiero Bocca sottolinea sempre l’importanza della nuova illuminazione pubblica nel contesto delle linee programmatiche dell’amministrazione comunale.
Perché l’illuminazione è sicurezza, vivibilità, qualità della vita, nonché valorizzazione del nostro patrimonio architettonico.
Per questo oltre all’illuminazione, il progetto riguarderà anche un sistema di videosorveglianza di ultima generazione. Il tutto garantito da un sistema di luci che riguardi anche i semafori, la videosorveglianza, l’illuminazione di monumenti e luoghi di aggregazione.
Come riporta la delibera comunale, sarà la società A2A Illuminazione Pubblica a fare da promotore per l’affidamento in concessione, valutando le proposte di project financing provenienti da quattro importanti realtà industriali.
Ma la parola passa ora al consiglio comunale, chiamato a decidere le modalità di gestione dei servizi pubblici locali. Seguirà una gara pubblica, con l’intervento previsto nel 2024.
Quale sarà il cronoprogramma del progetto
La gara ventura riguarderà una serie di progetti, tutti da essere condotti dal prossimo anno. Alcuni punti chiave sono:
- la riqualificazione e gestione del sistema di illuminazione,
- l’adeguamento e potenziamento di reti e sostegni del sistema semaforico,
- videosorveglianza,
- illuminazione architettonica,
- efficientamento energetico.
Nel 2024, oltre a essere sostituiti ed implementati i punti luce esistenti, sarà infatti implementata la videosorveglianza.
Come sottolinea l’assessore ai Lavori Pubblici, Manuel Tarraso, l’approccio va oltre il mero ammodernamento, mirando a una gestione ottimale.
La scelta del project financing riportata da MonzaToday implica un investimento a carico dei privati, sostenuto dalle economie derivanti dal risparmio energetico ottenuto tramite l’efficientamento degli impianti. L’amministrazione comunale pagherà un canone annuo al posto degli attuali consumi di energia elettrica.