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Instagram: in arrivo la musica nei post e le storie di 60 secondi?

Instagram è in via di aggiornamento e, ora, le storie potrebbero durare fino a 60 secondi e potrebbe arrivare anche la musica nei post

Redazione
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I rumors sugli aggiornamenti dei social media sono sempre tanti e, in questo periodo, Instagram sta attirando intorno a sé un gran vociferare. Pare che alcuni account, infatti, siano stati scelti per dei test relativi all’inserimento della musica nei post e per delle storie più lunghe. Ecco cosa sappiamo.

La musica nei post

L’ultima novità riguarda i post. Ultimamente un po’ dimenticati da Instagram che si è concentrato principalmente su Reel e su cambiamenti nel feed, specie con l’inserimento della sezione video, ora potrebbero tornare centrali. Secondo quanto riportato da Ansa, infatti, la possibilità di aggiungere l’audio ai post è già in fase di test in alcuni paesi come la Turchia, l’India e il Brasile. Dopo una piccola fuga di anticipazioni dagli utenti però, è arrivata la conferma da Roxanne Chinoy, Strategic Partner Manager di Reels Content Strategy & Community di Instagram.

Aggiungere l’audio sarà semplice. Durante la fase di editing del post, proprio dove si inserisce il testo o si taggano gli amici, comparirà la sezione “aggiungi musica” e basterà cercare il brano tra i più recenti, popolari o il proprio preferito per aggiungerlo.

Le storie di Instagram arrivano a 60 secondi

Un altro aggiornamento pare essere in fase di test. Questa volta stiamo parlando delle storie tanto amate dagli utenti e nelle quali è da poco comparso a tutti l’adesivo Link. Brevi, che scompaiono automaticamente in 24 ore, a meno che non si decida di salvarle in evidenza, ricche di gif, tag e musica e di massino 15 secondi. Proprio quest’ultimo dettaglio potrebbe essere il prossimo cambiamento. Come annunciato infatti da alcuni utenti su Twitter tramite degli screenshot che avvisavano della nuova funzione e riportato da diversi media come Skytg24, le storie potrebbero raggiungere il limite di 60 secondi. Dopo il minuto poi verranno spezzettate in più mini video come accade già oggi. Pare, però, che al momento la funzione sia in fase di test solo per gli utenti iOS.

Federico Morgantini Editore

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