Dopo la sua suite di strumenti per editori e autori, Spotify ora presenta una nuova funzionalità per semplificare l’accesso alla cronologia di ascolto. Una funzione molto attesa dagli utenti che amano riascoltare i propri contenuti preferiti.
Spotify, come funziona la nuova cronologia di ascolto
Stando a quanto riportato dal sito di informazione, Engadget, su Spotify ora la scheda “Recenti” sostituirà l’attuale “Cronologia di ascolto”, offrendo così una panoramica completa degli ultimi 90 giorni di interazioni (inclusi musica, podcast e audiolibri).
La nuova sezione sarà accessibile semplicemente selezionando la propria immagine di profilo, da cui si aprirà una barra laterale con la scheda “Recenti”. I contenuti saranno elencati in ordine cronologico, ma con filtri per restringere la ricerca. Alternativamente, sarà possibile raggiungerla scorrendo nel feed iniziale dell’app.
Sempre Engadget riferisce che questa funzione sarà utile per diverse attività, quali:
- riprendere un podcast interrotto;
- riascoltare un tormentone recente;
- accedere a contenuti salvati, come album o audiolibri.
La funzione è in fase di distribuzione per dispositivi iOS e Android, ed è disponibile sia per utenti Premium che per chi utilizza il servizio gratuitamente. Tuttavia, il rilascio avverrà gradualmente, quindi non sarà immediatamente disponibile per tutti gli utenti.
Si tratta della seconda funzione lanciata dalla piattaforma in meno di una settimana, dopo Spotify for Authors, gli strumenti per gli autori di audiolibri e un editor di copertine integrato per le playlist. Che sia un modo per festeggiare il suo ultimo traguardo di 602 milioni di utenti attivi al mese?
