I giganti della tecnologia hanno affrontato critiche da parte di alcuni per le acquisizioni killer in cui acquistano rivali nascenti con l’obiettivo di chiuderli.
La regolamentazione che si riferisce a Google, Facebook, Amazon e Apple dovrebbero essere rafforzate per consentire alle autorità di vagliare le loro acquisizioni di startup rivali: è una richiesta che proviene da Germania, Francia e Paesi Bassi e che è stata riportata da Reuters.
La dichiarazione congiunta del ministro tedesco dell’Economia Peter Altmaier, del suo omologo francese Bruno Le Maire, del giovane ministro francese Cedric O e del ministro olandese degli Affari economici Mona Keijzer è arrivata mentre i paesi dell’UE e i legislatori si preparano a discutere le norme proposte dalla Commissione europea.
I giganti della tecnologia hanno affrontato critiche da parte di alcuni per le cosiddette acquisizioni killer in cui acquistano rivali nascenti con l’obiettivo di chiuderli. Secondo i ministri, le autorità di regolamentazione dovrebbero utilizzare la proposta di legge sui mercati digitali (DMA) per affrontare questo problema.
Ci si attende che le regole proposte lascino spazio ai paesi dell’UE per affrontare i cosiddetti gatekeeper online e comportamenti anticoncorrenziali.
Il progetto di regolamento potrebbe entrare in vigore il prossimo anno una volta che la Commissione, i paesi dell’UE e i legislatori dell’UE avranno definito una posizione comune.
La Francia vuole anche che l’Unione Europea rafforzi le regole sui contenuti illegali costringendo le aziende tecnologiche a consegnare sistematicamente alle autorità i contenuti illegali che hanno rimosso o bloccato dai loro siti.
La Francia ha proposto che i servizi di hosting online siano obbligati a conservare contenuti illegali per almeno sei mesi e trasferirli alle autorità nel paese in questione, secondo le bozze viste da Reuters.