Samsung è pronta a rivoluzionare ancora una volta l’interfaccia utente dei suoi dispositivi, portando con sé una nuova versione di One UI. Dopo aver lanciato la One UI 7, che ha segnato un’importante evoluzione in termini di design e funzionalità, l’azienda sudcoreana sta ora concentrando i suoi sforzi sulla One UI 8.5, destinata ai futuri Galaxy S26 e ai pieghevoli Galaxy Z. Ma cosa c’è di nuovo in questa versione?
Samsung prepara la One UI 8.5: nuova strategia per l’interfaccia
Mentre il rollout della One UI 7 stabile prosegue, Samsung guarda già oltre. Secondo le ultime indiscrezioni, a Seul si lavora alla prossima evoluzione dell’interfaccia utente: non tanto nei contenuti o nell’aspetto grafico, quanto nella struttura della nomenclatura. Dopo il grande lavoro fatto con la versione 7, la direzione sembra quella di una razionalizzazione interna, che potrebbe concretizzarsi con l’arrivo di due varianti principali della One UI 8: la 8.0 e la 8.5.
La One UI 8.0 è prevista per il debutto insieme alla prossima generazione di pieghevoli, Galaxy Z Fold7 e Galaxy Z Flip7. Per contro, la One UI 8.5 sarà riservata ai Galaxy S26, attesi per gennaio 2026. La gamma Samsung, infatti, è ormai chiaramente divisa in due linee principali: quella tradizionale e quella pieghevole. Questa distinzione, che già esiste da tempo nella pratica, verrebbe ora resa più esplicita anche nella numerazione, passando dalla consueta versione “.1” a una più netta “.5”. L’obiettivo? Dare una percezione più chiara e distinta ai clienti finali.
Secondo quanto riportato dall’insider Ice Universe e da sammypolice.com, la versione 8.5 è già presente nel codice Samsung, a differenza della 8.1 che sembrerebbe saltata del tutto. Se la ricostruzione è corretta, la nuova UI – basata su Android 16 – tornerà al formato “.5” dopo una lunga assenza: l’ultima volta fu nel 2020, con la One UI 2.5. Inoltre, i primi screenshot emersi mostrano che la 8.0 potrebbe essere poco più di una One UI 7.1 ribrandizzata, mentre la versione 8.5 dovrebbe introdurre un’identità visiva più definita e funzioni di intelligenza artificiale migliorate.
