WhatsApp ha finalmente introdotto una funzione tanto richiesta: i messaggi in bozza. Questa novità permette agli utenti di visualizzare e ritrovare facilmente i messaggi non inviati all’interno delle chat. Un’aggiunta che rende più semplice gestire le comunicazioni incomplete o dimenticate.
WhatsApp, come funzionano i messaggi in bozza
Da WhatsApp arriva con i messaggi in bozza una novità molto utile per chi utilizza l’app di messaggistica per motivi di lavoro. A volte i messaggi per il lavoro sono lunghi e richiedono un sacco di tempo per essere completati: con le bozze, invece, ora è possibile sospendere e riprendere il messaggio successivamente.
Quando si scrive un messaggio senza inviarlo, l’app segnala la presenza della bozza con la scritta “Bozza” in verde e in grassetto accanto al testo parzialmente digitato. Questo aiuta gli utenti a ricordarsi di completare e inviare il messaggio quando riaprono l’app. Un tocco utile per evitare dimenticanze accidentali, anche se resta sempre la possibilità di ignorare volutamente un messaggio.
Anche prima WhatsApp salvava i messaggi in bozza, ma non uscivano nell’anteprima, e quindi non salivano in alto. Infatti, un ulteriore miglioramento introdotto da WhatsApp è la priorità data ai messaggi in bozza. Questi appariranno infatti in cima alla lista delle chat, rendendo ancora più immediato individuarli senza dover scorrere tra decine di conversazioni.
L’aggiornamento è stato lanciato in questi giorni in tutto il mondo sia per i dispositivi Apple che Android. Per avere la funzionalità dei messaggi in bozza su WhatsApp basterà aggiornare l’app.
WhatsApp continua a evolversi con nuove funzionalità utili. Dopo aver superato i 100 milioni di utenti attivi mensili a luglio, l’app ha introdotto miglioramenti come una rubrica integrata e liste personalizzate per organizzare le conversazioni. Questa attenzione ai dettagli conferma l’impegno di WhatsApp nel migliorare l’esperienza utente e nel mantenere la sua posizione dominante nel mondo della messaggistica.
