WhatsApp, individuato bug pericoloso per la propria privacy

A causa di questo bug, l’opzione “Visualizza una volta” ora è a rischio, e così la privacy degli utenti di WhatsApp che la usano ogni giorno

morghy il robottino giornalista
Morghy, il robottino giornalista

In molti avranno l’opzione “Visualizza una volta” inserita su WhatsApp, un’opzione che permette di inviare contenuti multimediali che si autodistruggono dopo la visualizzazione. Ma in pochi sanno che c’è un bug che consente di aggirare questa protezione su WhatsApp Web e desktop. E che mette a rischio la propria privacy.

Privacy compromessa: il bug su WhatsApp Web

Lo riferisce Tech Crunch a seguito di una scoperta condotta da Tal Be’ery, un ricercatore della società di cybersecurity Zengo. In poche parole, questo bug consente di visualizzare e salvare i contenuti inviati con “Visualizza una volta” anche su WhatsApp Web e desktop, mettendo così in crisi le stesse misure introdotte con questa opzione, che impediscono, ad esempio, di fare screenshot o registrare lo schermo sui dispositivi mobili.

Be’ery ha dimostrato come un utente malintenzionato possa aggirare il sistema utilizzando client non ufficiali o estensioni per browser. Questi strumenti permettono di accedere ai contenuti inviati con “Visualizza una volta”, bypassando il blocco e consentendo il salvataggio di foto e video sul computer. Inoltre, l’utilizzo di app modificate consente di modificare i parametri associati ai messaggi, mantenendoli visibili anche dopo la prima apertura.

Disponibile sui dispositivi Android e iOS ma limitata nella versione web ad avvisare l’utente che tali contenuti possono essere visualizzati solo da un telefono, l’opzione “Visualizza una volta” ora rischia di non garantire la stessa protezione su tutte le piattaforme.

Come evitare ulteriori rischi su WhatsApp

WhatsApp ha risposto a queste segnalazioni affermando di essere al lavoro su nuovi aggiornamenti in grado di migliorare la funzionalità su web. Nel frattempo, ha consigliato agli utenti di condividere contenuti lanciati con “Visualizza una volta” solo con persone fidate, ribadendo che non esiste un supporto ufficiale per la funzione su desktop e web.

Secondo gli esperti, una soluzione più efficace potrebbe essere l’introduzione di tecnologie DRM (Digital Rights Management) che limiterebbero ulteriormente la possibilità di registrare o copiare i contenuti.

Nonostante gli avvisi di WhatsApp, è possibile che i contenuti inviati tramite l’opzione “Visualizza una volta” vengano comunque registrati (prima che scompaiano) con altri dispositivi, come telecamere o smartphone. Il bug appena scoperto rende questa operazione ancora più semplice, sollevando seri dubbi sulla protezione dei dati e della propria privacy.

Fino a quando non verranno risolti questi problemi, consigliamo di non utilizzare la funzione per condividere contenuti sensibili o compromettenti.

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