Mentre Disney+ raggiunge 100 milioni di abbonati, continua a crescere la diffusione dei servizi di streaming video in Italia.
Le piattaforme di streaming video continuano a macinare numeri, nel mondo e in Italia. Complice il distanziamento sociale e il confinamento entro le mura domestiche, i servizi di streaming hanno registrato una crescita importante nel corso degli ultimi mesi.
Se da un lato anche questi servizi hanno risentito dei problemi posti in essere dalla pandemia – come l’impossibilità di girare episodi e film attesi per il 2020 e il 2021 – i palinsesti ricchi e la facilità di fruizione hanno giocato un ruolo fondamentale nella fedeltà dei consumatori.
Come se la stanno cavando i servizi di streaming in Italia
Secondo quanto rilevato da EY a gennaio 2021, gli abbonamenti attivi alle piattaforme Ott Pay in Italia erano oltre 11 milioni, suddivisi tra i diversi player: Netflix, Timvision, Infinity, NOW TV, Disney+, Amazon Prime Video, Eurosport Player, DAZN, Disney+, in aumento di oltre 6,5 milioni rispetto all’inizio del 2018.
I dati, condivisi da EY e riportati da Milano Finanza, gli utenti delle piattaforme erano oltre 16 milioni: del resto in base al piano di pagamento è possibile condividere l’abbonamento con più persone.
Per dare la misura di questi dati occorre fare un paragone: gli abbonati alla pay tv tradizionale, che in Italia è rappresentata solo da Sky, sono circa 5 milioni.
Disney+ e Netflix: i numeri global
Come condiviso da Disney, la piattaforma Disney+ ha superato i 100 milioni di abbonati a livello globale a soli 16 mesi dal suo lancio. È quanto ha annunciato Bob Chapek, amministratore delegato di The Walt Disney Company durante l’Assemblea virtuale annuale degli azionisti della Società.
“L’enorme successo di Disney +, che ora ha superato i 100 milioni di abbonati, ci ha ispirato a essere ancora più ambiziosi e ad aumentare in modo significativo il nostro investimento nello sviluppo di contenuti di alta qualità“, ha affermato Chapek. “In effetti, abbiamo fissato un obiettivo di oltre 100 nuovi titoli all’anno, e questo include Disney Animation, Disney Live Action, Marvel, Star Wars e National Geographic. La nostra attività diretta al consumatore è la massima priorità della Società e la nostra solida pipeline di contenuti continuerà ad alimentare la sua crescita“.
Disney + è stato lanciato negli Stati Uniti il 12 novembre 2019 e si è diffuso rapidamente in Canada, Australia, Nuova Zelanda, Europa, America Latina e, più recentemente, Singapore.
A gennaio invece Netflix ha superato la quota di 200 milioni di utenti e, come ha riportato Il Sole 24 Ore, gli abbonati sono lievitati di 8,5 milioni invece dei 6,4 milioni ipotizzati, raggiungendo quota 203,7 milioni. Gli utenti, con gli ultimi dati, sono raddoppiati nel giro di tre anni. Nell’intero 2020, inoltre, le entrate del gruppo sono salite del 24% a 25 miliardi e gli abbonati sono cresciuti di 37 milioni.