T-Mobile porta WhatsApp (e altre app) nello spazio

L’operatore USA T-Mobile ha lanciato un servizio satellitare per usare social come WhatsApp e X senza Internet

Redazione

L’operatore statunitense T-Mobile ha ampliato il proprio servizio T-Satellite, basato sulla costellazione di satelliti Starlink di SpaceX, permettendo ora di utilizzare WhatsApp, X, Google Maps e altre app anche in assenza di rete cellulare o Wi-Fi. Una novità che trasforma ciò che finora era limitato ai soli messaggi di emergenza in un vero e proprio canale di connettività continua, disponibile ovunque.

T-Mobile apre ai social via satellite: come funziona

Una volta attivata l’opzione, lo smartphone aggancia automaticamente i satelliti disponibili quando si trova in un’area non coperta da segnale tradizionale. Appena si torna in zona servita dalla rete mobile, la connessione torna a funzionare normalmente.

Nella nota ufficiale, l’azienda parla di “una svolta per la sicurezza, la tranquillità e la libertà di rimanere connessi praticamente ovunque”: dall’escursionista senza copertura all’automobilista in zone remote, diventa possibile restare raggiungibili o consultare mappe e aggiornamenti meteo anche nei luoghi più isolati.

Il servizio è compatibile con iPhone, Samsung, Google Pixel e Motorola, e include l’accesso ad app come WhatsApp (testi, chiamate vocali e video), X, AccuWeather, Google Maps, AllTrails, CalTopo, onX e T-Life. Alcune applicazioni native, come Apple Music, Apple Weather o Google Messages, potevano già sfruttare il collegamento satellitare negli Stati Uniti, ma ora la copertura si estende anche alle piattaforme di comunicazione più popolari.

Per gli abbonati T-Mobile con piani Experience Beyond e Go5G Next, T-Satellite è incluso senza costi aggiuntivi. Chi utilizza altri operatori può comunque sottoscrivere il servizio come opzione indipendente a 10 dollari al mese.

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