Pixel 10, la nuova gamma di smartphone con AI integrata e prestazioni record

Dai modelli base al Google Pixel 10 Pro XL, fino al Fold: tutte le novità tra design, potenza e intelligenza artificiale

Redazione

Google ha alzato il sipario sulla nuova serie Pixel 10, una gamma che segna un traguardo importante per l’azienda di Mountain View. Quattro modelli diversi, un processore di ultima generazione e funzioni basate sull’intelligenza artificiale ridisegnano l’esperienza d’uso, puntando su prestazioni più fluide, fotografia avanzata e un ecosistema che guarda sempre più al futuro.

Google Pixel 10: la nuova generazione tra AI, potenza e design raffinato

Google ha ufficialmente tolto i veli alla nuova gamma Pixel 10, composta da quattro modelli: il Pixel 10 base, il Pixel 10 Pro, il Pixel 10 Pro XL e il Pixel 10 Pro Fold. Un debutto che non stravolge quanto visto con la serie precedente, ma punta ad affinare l’esperienza d’uso grazie a un mix di hardware più potente, intelligenza artificiale integrata e nuove soluzioni di design.

Per l’Italia saranno disponibili solo tre varianti (Pixel 10, Pixel 10 Pro e Pixel 10 Pro XL), mentre la versione pieghevole non arriverà nel nostro mercato.

Un design che resta fedele, con dettagli migliorati

Il linguaggio estetico scelto da Google con la serie Pixel 9 viene mantenuto quasi intatto: linee pulite, moduli fotografici riconoscibili e materiali premium come alluminio e vetro. Tuttavia, la nuova gamma Pixel 10 introduce alcune inedite colorazioni brillanti che differenziano i modelli e danno maggiore carattere alla gamma.

Il Pixel 10 adotta un frame in alluminio satinato e una scocca in vetro lucido, disponibile nelle colorazioni Obsidian, Frost, Indigo e Lemongrass. La variante Pro e Pro XL, invece, si arricchiscono delle tonalità Moonstone, Jade, Porcelain e Obsidian, mentre il modello Fold mantiene un design robusto con protezione Gorilla Glass Victus 2 e certificazione IP68.

Il focus resta sulla durabilità: tutti i modelli sono almeno due volte più resistenti rispetto alla serie Pixel 8, un aspetto su cui Google ha puntato molto nella comunicazione.

Tensor G5: il cuore della nuova generazione Pixel 10

La novità principale si trova sotto la scocca. Il nuovo processore Tensor G5, realizzato per la prima volta da TSMC, rappresenta un deciso passo avanti in termini di prestazioni, stabilità e velocità.

Secondo Google, la CPU è in media il 34% più veloce rispetto al Tensor G4, un miglioramento che si traduce in una gestione più fluida delle applicazioni, maggiore stabilità nei processi multitasking e una risposta immediata nell’elaborazione dei contenuti.

Il Tensor G5 è stato sviluppato in stretta collaborazione con DeepMind, così da ottimizzare l’esecuzione del modello Gemini Nano, cuore delle funzioni AI. Il risultato è uno smartphone che diventa sempre più “intelligente” e in grado di proporre funzionalità predittive come Magic Cue, capace di suggerire in tempo reale informazioni contestuali durante le telefonate o l’uso delle app (sebbene questa funzione non sia ancora disponibile in Italia).

L’intelligenza artificiale di Gemini al centro dell’esperienza

L’AI rappresenta il vero fil rouge della serie Pixel 10. Tutti i modelli si affidano a Gemini Nano per semplificare le attività quotidiane: dalla scrittura alla fotografia, dalla produttività alle interazioni vocali.

Con Gemini Live, gli utenti possono interagire con il telefono usando solo la voce in modo conversazionale, con la possibilità di cancellare chat e contenuti salvati all’interno dell’app in qualsiasi momento, in pieno rispetto della privacy.

Google ha pensato anche a un pacchetto premium per i modelli di fascia alta: Pixel Pro e Pro XL includono un anno gratuito di Google AI Pro, che offre accesso a strumenti avanzati come Gemini Pro, NotebookLM e Veo 3 Fast. Una chiara strategia per spingere l’ecosistema AI di Mountain View come valore aggiunto rispetto ai concorrenti.

Fotografia assistita dall’AI: la rivoluzione invisibile dei Pixel 10

Se il design non cambia radicalmente, il comparto fotografico è uno degli ambiti dove la nuova serie Pixel mostra le novità più tangibili. Google ha introdotto la funzione Camera Coach (Guida fotografica), che aiuta l’utente a trovare l’inquadratura e l’illuminazione ottimali.

Accanto a questa, arrivano funzioni come Scatto Migliore automatico, che combina più foto simili in una singola immagine, e Aggiungimi (Add Me), pensata per non escludere nessuno dagli scatti di gruppo.

Le fotocamere di Pixel Pro e Pro XL offrono un sistema a tripla lente potenziato, con sensori da 50MP, 48MP e 48MP in grado di coprire grandangolo, ultra-grandangolo e tele con zoom ottico fino a 5x e Pro Res Zoom fino a 100x. La fotocamera frontale da 42MP con autofocus amplia il campo visivo e alza l’asticella dei selfie.

Il Pixel 10, pur essendo il modello base, integra anch’esso un comparto fotografico di livello, con tre sensori posteriori e zoom ottico fino a 5x.

Pixelsnap: la novità per accessori e ricarica

Una delle innovazioni hardware più interessanti è la tecnologia Pixelsnap, un sistema magnetico che consente di agganciare con facilità caricabatterie e accessori. Le cover Pixelsnap, oltre a proteggere lo smartphone, diventano parte integrante di un ecosistema che mira a semplificare la ricarica e l’uso degli accessori.

I Pixel 10 supportano la ricarica wireless Qi2 (fino a 15W per il modello base e fino a 25W per le versioni Pro). Il Pixel 10 Pro XL, in particolare, consente una ricarica rapida che porta la batteria al 70% in soli 30 minuti.

Display più luminosi e autonomia migliorata

Tutti i modelli puntano molto sull’esperienza visiva. Il Pixel 10 monta un display Actua da 6,3″ con picco di luminosità fino a 3.000 nit, mentre i modelli Pro e Pro XL introducono i nuovi pannelli Super Actua, capaci di raggiungere i 3.300 nit.

In termini di autonomia, Google ha differenziato i tagli delle batterie: 4.970 mAh per Pixel 10, 4.870 mAh per Pixel 10 Pro e 5.200 mAh per Pixel 10 Pro XL. Quest’ultimo, grazie anche al nuovo sistema di gestione energetica, promette fino a 100 ore con la modalità Extreme Battery Saver.

Il modello Fold: innovazione che resta lontana dall’Italia

Il Pro Fold rappresenta la proposta più ambiziosa di Google. Con un display interno Super Actua Flex da 8″ e un esterno da 6,4″, porta con sé una cerniera di nuova generazione senza ingranaggi e una robustezza migliorata.

Il comparto fotografico sfrutta il form factor pieghevole per offrire funzioni come Dual Screen Preview e Selfie con la fotocamera posteriore, mentre la resistenza all’acqua e alla polvere con certificazione IP68 lo posiziona come un prodotto maturo.

Nonostante queste caratteristiche, il Fold non arriverà sul mercato italiano, limitando così la scelta degli utenti al trittico Pixel 10, Pixel 10 Pro e Pixel 10 Pro XL.

Accessori ufficiali e ecosistema Google

Accanto agli smartphone, Google ha lanciato una serie di accessori dedicati per la gamma Pixel 10, tutti pensati per sfruttare al meglio la nuova tecnologia Pixelsnap. Tra questi spiccano:

  • Pixel Flex Dual Port 67W Fast Charger
  • Pixelsnap Case
  • Pixelsnap Charger (anche in versione con stand)
  • Pixelsnap Ring Stand

Questi accessori, disponibili in varianti originali o certificate Made for Google, puntano a consolidare un ecosistema che integri hardware, software e AI in un unico ambiente.

Pixel 10: prezzi e disponibilità in Italia

La nuova gamma è già disponibile in preordine dal 20 agosto, con arrivo nei negozi previsto per il 28 agosto (Pixel 10 e Pixel 10 Pro) e per il 22 settembre (Pixel 10 Pro XL).

Ecco il dettaglio dei prezzi per il mercato italiano:

  • Pixel 10: da 899 € (128 GB)
  • Pixel 10 Pro: da 1.099 € (128 GB)
  • Pixel 10 Pro XL: da 1.299 € (256 GB)
  • Pixel 10 Pro Fold: non disponibile in Italia

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