WhatsApp sta per rivoluzionare gli aggiornamenti di stato con una funzione interattiva che permetterà di inserire domande aperte ai propri contatti, ispirandosi a un formato molto popolare su Instagram. Questa novità punta a rendere la comunicazione più diretta e coinvolgente, superando i limiti dei tradizionali sondaggi.
Domande negli stati di aggiornamento su WhatsApp: come funzionerà
Stando a quanto riportato da WABetaInfo, la nuova funzionalità in sviluppo su WhatsApp permetterà agli utenti di inserire una domanda a testo libero all’interno di ciascun aggiornamento di stato. A differenza dei classici sondaggi, che impongono una scelta tra opzioni predefinite, qui si potrà porre una domanda aperta, invitando i contatti a rispondere liberamente.
La domanda verrà inserita tramite l’interfaccia di creazione dello stato e, per fare più domande, sarà necessario pubblicare stati separati, uno per ciascun quesito.
Le risposte raccolte saranno visibili solo a chi ha creato lo stato, in una sezione dedicata. Sarà possibile vedere anche chi ha risposto, ma questa informazione resterà strettamente privata e non verrà condivisa con altri utenti. In questo modo, WhatsApp punta a garantire un equilibrio tra interazione e privacy, mantenendo il controllo esclusivo delle risposte nelle mani dell’autore dello stato.
Una volta ricevute le risposte, l’autore potrà decidere di ripubblicare alcune risposte nello stato, selezionando quelle che ritiene più interessanti, curiose o significative. In queste condivisioni, però, l’identità del rispondente resterà anonima: verrà mostrato solo il testo della risposta, senza alcun riferimento all’utente che l’ha inviata.
Questo sistema tutela la privacy di chi partecipa, ma consente comunque uno scambio dinamico e pubblico, basato su contenuti reali. Il meccanismo richiama da vicino la funzione già presente su Instagram, che permette di pubblicare domande aperte nelle storie per stimolare il coinvolgimento.
L’iniziativa si inserisce nella strategia più ampia di WhatsApp per potenziare l’interazione pubblica, come dimostrano anche le recenti novità nei canali. La funzione è attualmente in fase di test nella beta 2.25.21.8 per Android e verrà introdotta in uno dei prossimi aggiornamenti dell’app.
