In un panorama in continua evoluzione dove l’intelligenza artificiale si sta imponendo come leva per la produttività, Perplexity – noto motore di ricerca AI – compie un nuovo passo strategico. L’azienda ha annunciato il lancio di Perplexity Labs, una funzione destinata agli utenti Pro che promette di rivoluzionare il modo in cui vengono creati contenuti, gestiti flussi di lavoro e sviluppate applicazioni. Il messaggio è chiaro: Perplexity non vuole essere solo una piattaforma per fare domande, ma un hub operativo intelligente per professionisti e aziende.
Perplexity Labs: cosa fa e come funziona
La nuova funzionalità consente di generare report, fogli di calcolo, dashboard interattive e app web complete, sfruttando la potenza dell’intelligenza artificiale. Gli utenti possono interagire con Labs come se stessero lavorando con un team virtuale, capace di seguire richieste articolate e sviluppi su più livelli. A differenza dei chatbot tradizionali, Labs è pensato per operare su task complessi per più di dieci minuti, mantenendo il contesto e fornendo risposte strutturate. È già disponibile sul web, su iOS e Android, e presto arriverà anche su Mac e Windows.
La forza di Perplexity Labs sta nella sua capacità di gestire progetti multifase, combinando generazione di codice, creazione di visualizzazioni, applicazione di formule e stesura automatica di documenti. Lo strumento può scrivere codice per organizzare i dati, realizzare grafici e immagini, e strutturare dashboard dinamiche o fogli di lavoro analitici. È un vero assistente operativo, in grado di adattarsi a diversi ambiti di utilizzo: dal reporting aziendale allo sviluppo di piccole app personalizzate.
Durante l’uso di Labs, tutti i materiali generati – che si tratti di immagini, grafici, file di codice o documenti – vengono salvati in una scheda dedicata, rendendo l’organizzazione del lavoro chiara e accessibile. L’utente può così visualizzare e scaricare facilmente gli output, evitando la dispersione tipica di tool separati. La gestione del progetto diventa più efficiente, con tutti i contenuti a portata di mano.
Labs si inserisce in un piano più ampio con cui Perplexity vuole andare oltre il ruolo di motore di ricerca. L’azienda ha già iniziato a testare Comet, un browser proprietario, e ha acquisito Read.vc, una piattaforma social per professionisti. Questi sviluppi delineano una chiara visione: costruire un ecosistema AI integrato, dove strumenti intelligenti si completano a vicenda per offrire non solo risposte, ma soluzioni operative concrete.