Non manca molto all’arrivo di Android 15. Purtroppo per molti ancora non sarà disponibile, visto che oggi esce solo l’anteprima per gli sviluppatori. Ma già con questo primo assaggio, si possono vedere le varie modifiche atte a rafforzare la comunicazione tra hardware e software.
Vediamo quali novità arrivano dalla nuova versione, e soprattutto cosa si sa in merito all’arrivo o meno di Android 15.
Ecco l’anteprima per gli sviluppatori
Riporta The Verge, in questa prima anteprima per sviluppatori, disponibile a partire da oggi, il grosso degli aggiornamenti riguardano il Dynamic Performance Framework. Ovvero il sistema che aiuta a gestire il modo in cui le app ad alto consumo energetico interagiscono con il sistema di alimentazione del telefono.
In pratica nella versione per gli sviluppatori si scopre che le prossime modifiche andranno ad aiutare il dispositivo a rispondere meglio alle richieste su GPU, CPU e sistemi termici. Oltre che le app con attività in background di lunga durata a funzionare con efficienza energetica.
Inoltre, riporta The Verge, ci sono anche altri aggiornamenti in arrivo, come quelli sulla privacy e sull’introduzione di protezioni più forti contro i malware. Infatti Android 15 include anche l’ultima versione di Privacy Sandbox, un’iniziativa in corso per trovare modi in cui le app possano sfruttare annunci mirati.
Sembra sia anche disponibile il supporto per la funzionalità di registrazione parziale dello schermo. Introdotta in una delle versioni beta trimestrali della versione 14, essa consente di registrare solo il contenuto di un’app anziché l’intero schermo.
Ma quando arriverà Android 15?
La domanda per tutti i non sviluppatori rimane sempre la stessa: ma quando arriverà Android 15? Riporta sempre The Verge, le beta pubbliche dovrebbero arrivare all’inizio di questa primavera.
Riporta Digital Trends, le novità di sopra riguardano l’uscita disponibile a partire da oggi. Una seconda anteprima per gli sviluppatori dovrebbe essere prevista per marzo, seguita da numerose versioni beta tra aprile e luglio.
E in base alla sequenza temporale, la versione finale è prevista per agosto o settembre. È sempre possibile che le cose subiscano ritardi con il passare dei mesi, ma questo è ciò che ci aspettiamo da sempre.