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Boston Dynamics mostra le capacità avanzate del suo robot umanoide Atlas

Il robot Atlas è ormai pronto per lavorare in fabbrica, a giudicare dall’ultimo video pubblicato dalla Boston Dynamics

Redazione

Dalla Boston Dynamics arriva il primo video in cui possiamo vedere in azione il nuovo robot umanoide full electric Atlas, in particolare le sue capacità avanzate.

Il video di Boston Dynamics sulle nuove capacità di Atlas

Presentato ad aprile, il nuovo modello di Atlas è completamente elettrico e segna una svolta significativa rispetto al precedente progetto. Come possiamo vedere dal video sotto, Atlas dimostra di essere inoltre in grado di operare in completa autonomia mentre sposta coperchi di motori tra contenitori e carrelli, in un ambiente industriale simulato. Tutte azioni autonome “senza movimenti prescritti o teleoperati“, come precisa anche l’azienda su Tech Crunch.

Inoltre, il robot è in grado di rilevare e reagire ai cambiamenti ambientali, utilizzando una combinazione di sensori visivi e propriocettivi che gli permette di adattarsi a situazioni inaspettate, come ad esempio sbagliare a posizionare un pezzo. Sebbene il movimento di Atlas possa sembrare non proprio umano, le sue articolazioni libere e gli attuatori elettrici di nuova generazione gli consentono di eseguire azioni ad oggi impossibili per gli esseri umani.

Un passo avanti per l’industria robotica

Atlas è progettato per avere applicazioni pratiche, in particolare nel settore automobilistico, anche per via dell’acquisizione da parte del colosso automobilistico Hyundai tre anni fa.

Inoltre, il recente accordo tra Boston Dynamics e il Toyota Research Institute (TRI) promette di portare innovazioni ulteriori, integrando tecnologie di apprendimento e adattamento in tempo reale. Questa collaborazione potrebbe influenzare anche le capacità di Atlas, anche se non è chiaro quanto del video sia il risultato diretto di questo accordo.

Tuttavia, Boston Dynamics deve affrontare una crescente concorrenza, soprattutto da parte di aziende come Tesla, Figure, Apptronik e addirittura Unitree. Tutti concorrenti che stanno cercando di entrare nel mercato anche con robot a basso costo, come nel caso del modello umanoide G1 di Unitree.

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