Mancano pochi giorni all’AI Festival 2025, la nuova edizione del festival internazionale sull’intelligenza artificiale. Organizzato da Search On Media Group e WMF – We Make Future, questo evento vedrà riunirsi a Milano il 26 e 27 febbraio, presso l’edificio Roentgen dell’Università Bocconi, ospiti ed esperti da tutto il mondo per analizzare lo stato dell’arte dell’Intelligenza Artificiale, esplorarne le integrazioni nelle diverse industries e tracciarne le prospettive future.
L’edizione 2025 di AI Festival vanta la Main Partnership con l’Università Bocconi e la collaborazione di partner come ESA – Agenzia Spaziale Europea, Intel, CINECA, Yes Milano, oltre al patrocinio del Comune di Milano. Tra gli espositori e sponsor di AI Festival presenti anche ESA – European Space Agency, Data Reply, Cineca, Intel, DGS, Gigaspace, Monge, Galene, Hoepli, Active Powered, Trecuori, Depositphotos, Vittoria Hub, Vero Volley. Media Supporter dell’evento DigiTech.News.
AI Festival 2025, l’intelligenza artificiale a 360 gradi
“Le grandi innovazioni tecnologiche come l’Intelligenza Artificiale sollevano interrogativi e la necessità di pratiche condivise in merito alla loro applicazione e integrazione. Eventi come AI Festival rappresentano momenti di dialogo essenziali per delineare una visione condivisa e guidare lo sviluppo a livello nazionale ed europeo“. Così Cosmano Lombardo (founder e CEO di Search On Media Group ed ideatore di AI Festival e WMF – We Make Future) ha aperto la conferenza stampa di lancio della seconda edizione di AI Festival.
Un evento che vedrà la partecipazione di rappresentanti del mondo corporate, con i principali player del mercato globale, insieme ad esponenti dell’accademia, dell’open innovation, dell’informazione, dell’arte visiva e dell’editoria, oltre a figure di rilievo delle istituzioni italiane ed europee.
Ma non solo. Il 26 e 27 febbraio, Milano ospiterà oltre 50 sponsor, espositori, aziende, istituzioni e startup innovative, trasformandosi nel palcoscenico di un vero e proprio summit sull’intelligenza artificiale.
Cosmano Lombardo, ha dichiarato: “L’AI Festival è un foro decisionale di alto livello, dove istituzioni, mondo accademico, imprese e professionisti si confrontano su temi cruciali come la difesa della democrazia e la sovranità digitale in Europa. È essenziale costruire una terza via tra i colossi del tech di Stati Uniti e Cina, delineando un modello indipendente e sostenibile. Si discuterà anche d’integrazione dell’AI nel business e nella filiera produttiva, con particolare attenzione alle PMI, cuore del tessuto economico italiano“.
“In un momento in cui l’impatto dell’Intelligenza Artificiale si sta imponendo prepotentemente nel nostro modo di vivere e nell’agenda delle istituzioni, sia internazionali sia locali, solo un impegno condiviso tra pubblico e privato e a tutti i livelli di governance può rendere le crescenti applicazioni di AI un reale pivot di sviluppo e di maggiori e più eque opportunità per tutti, non un fattore di disuguaglianza e divari economici, sociali e ancora più profondamente culturali. Con l’AI Festival, Milano ospita una opportunità preziosa per condividere strumenti e strategie e, soprattutto, modelli inclusivi e una responsabilità comune, nel rendere l’Intelligenza Artificiale una leva di crescita inclusiva“, ha affermato Layla Pavone (Head of Innovation Technology Digital Transformation Board del Comune di Milano) presente alla conferenza stampa.
Sala Plenaria: AI, tecnologie e governance
Centro nevralgico dell’edizione 2025 di AI Festival sarà la Sala Plenaria, dove verranno trattate le tematiche principali delle due giornate dell’AI Festival, con la conduzione di Barbara Carfagna (Giornalista, autrice e conduttrice) e Fjona Cakalli (Tech reporter, content creator e conduttrice TV) e dello stesso Cosmano Lombardo.
Sul palco principale, esperti internazionali e rappresentanti di prestigiosi brand del settore dell’AI condivideranno keynote e interventi di grande rilevanza. Tra i relatori ci saranno Dirk Hovy (Dean for Digital Transformation & AI presso la Bocconi University) Simonetta Di Pippo (Direttrice SEE SDA Bocconi School of Management), Andrea Appella (Associate General Counsel EMEA di OpenAI), Walter Riviera (Technical Director of AI di Intel), Monica Orsino (Sn Learning and Development Manager presso Microsoft) e Sara Capponi (IBM Research Manager, IBM Almaden Research Center).
Inoltre, la Sala fornirà approfondimenti sulle nuove frontiere tecnologiche e sull’integrazione dell’AI nei processi aziendali e di ricerca, grazie al contributo di esperti come Stefano Quintarelli (imprenditore e inventore del SPID), Simone Severini (General Manager, Quantum Technologies di Amazon Web Services). Tra gli altri esperti attesi: Nestor Maslej (Research Manager di Human-Centered AI presso Stanford University), J. Mark Bishop (Scientifi c Advisor di Azienda Fact360), Daniele Pucci (Head of Artificial and Mechanical Intelligence presso IIT – Istituto Italiano di Tecnologia), Massimo Carnelos (Head of Technological Innovation and Startup MAECI) e Vincenzo Di Nicola (Head of the Artificial Intelligence Fund).
Particolare attenzione sarà dedicata anche alla governance dell’intelligenza artificiale, con interventi di rappresentanti istituzionali quali l’On. Anna Ascani (Vicepresidente della Camera dei Deputati), Layla Pavone, Diletta De Cicco (Legal Officer presso l’European Data Protection Board9), l’On. Brando Benifei (Europarlamentare e co-relatore dell’AI Act), e Bruno Frattasi (Direttore Generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale).
Tra gli appuntamenti più attesi, il panel “Governare l’AI: come le regole europee e l’innovazione possono convivere”, che vedrà il confronto tra Andrea Appella, Vincenzo Tiani (Senior EU Policy Counsel e PhD Researcher presso il Future of Privacy Forum | VUB – LSTS – BPH), Diletta De Cicco e Rocco Panetta (Chairman & Managing Partner di Panetta Consulting Group).
Sempre sul palco principale, Bruno Frattasi approfondirà il tema dell’impatto delle nuove tecnologie sulla sicurezza nazionale, mentre l’On. Anna Ascani interverrà con “La sfida dell’IA, Europa protagonista”, un intervento che metterà in luce il ruolo fondamentale dell’Europa nello sviluppo dell’intelligenza artificiale.
Si terrà inoltre una Round Table, che vedrà il confronto tra esperti di primo piano come Massimo Cerofolini (RAI), Massimo Carnelos (MAECI), Gianluca Dettori (Italian Tech Alliance), Vincenzo Di Nicola (CDP Venture Capital) e Giorgio Ciron (InnovUp), i quali esploreranno le implicazioni dell’AI nello sviluppo sostenibile e nella trasformazione digitale.
Grande attenzione anche per gli Highlights dell’AI Index che verranno presentati da Nestor Maslej.
Le sale formative dell’AI Festival 2025
Saranno 14 le sale tematiche, oltre alla Plenaria, a comporre il programma formativo dell’evento che, partendo dal tema “Integrating AI”, forniranno approfondimenti strategici e tecnici sull’integrazione dell’intelligenza artificiale nei diversi settori e sulle diverse professionalità.
I partecipanti avranno l’opportunità di approfondire temi chiave come Marketing Transformation, Business AI, Data Analytics, E-commerce, Coding, Content e AI Solutions, con un focus su applicazioni concrete e innovazioni emergenti.
Particolare attenzione sarà riservata anche alle implicazioni etiche e sociali dell’AI, con dibattiti su argomenti cruciali come democrazia, giornalismo, creatività e governance. Il programma include inoltre 8 percorsi formativi, guidati da esperti del settore, che affronteranno aspetti pratici dell’integrazione dell’AI in ambito aziendale, dall’uso di AI Agents e Deep Tech fino all’automazione intelligente e alle reti neurali quantistiche.
Annunciate le finaliste della call AI 4 Future
Sempre durante la conferenza stampa sono state annunciate le sei startup finaliste della call AI 4 Future, la competizione internazionale lanciata al CES di Las Vegas, che ha raccolto oltre 1.000 candidature da tutto il mondo. Le startup selezionate, impegnate nello sviluppo di soluzioni innovative basate sull’intelligenza artificiale, avranno l’opportunità di presentare i loro progetti durante l’AI Festival, davanti a una giuria composta da esperti e investitori.
Sul palco principale di AI Festival saliranno le seguenti startup, ciascuna con una proposta innovativa in ambito AI: Keplera, che con LexHero ha sviluppato un software AI per l’automazione dei documenti legali nel settore legal-tech; LOKI, che propone soluzioni AI per il monitoraggio stradale, rilevando buche, crepe e barriere architettoniche; Helios Domotics, che presenta Lit, una tecnologia per ottimizzare i consumi energetici e ridurre le emissioni di CO₂; Owlise, una piattaforma AI che automatizza i flussi di lavoro aziendali garantendo privacy e conformità alle normative; Weagle, una startup di cybersecurity focalizzata sulla protezione dei dati sensibili delle grandi imprese. E Cooabit, che ha sviluppato un’infrastruttura AI per l’automazione della raccolta e analisi dei dati nel settore finanziario.
Le sei finaliste parteciperanno anche al WMF – We Make Future, in programma dal 4 al 6 giugno a BolognaFiere, all’interno del World Startup Fest, evento di riferimento per startup e investitori. E grazie alla collaborazione tra WMF, Tecnopolo e Città Metropolitana di Bologna, le startup potranno essere selezionate per accedere agli spazi del Tecnopolo di Bologna, sede del Supercomputer Leonardo, uno dei più potenti al mondo.
La call AI 4 Future del WMF è parte delle iniziative WMF For AI, che vedranno il brand internazionale di Search On presente anche in Silicon Valley con un evento dedicato all’AI Ecosystem in programma il prossimo 18 marzo a San Francisco.
AI Festival 2025, un hub per innovazione e imprese
Oltre a dare spazio alle startup emergenti, AI Festival rappresenterà un punto d’incontro per aziende, esperti e investitori attivi nel settore dell’intelligenza artificiale. Saranno presenti figure di riferimento di InnovUp, Italian Tech Alliance, Italian Angels for Growth, Associazione Roma Startup e altre realtà del settore.
Un focus specifico sarà dedicato all’impatto dell’AI sul marketing, con gli interventi di Giovanni Strocchi e Gianmaria Gramondi. E sulle impact-driven initiatives, con un panel dedicato a strategie concrete per un’adozione responsabile dell’intelligenza artificiale, partendo dall’esperienza di Relaia.org e di COTEC. Obiettivo: affrontare sfide complesse e promuovere una collaborazione più sinergica tra individui, organizzazioni e istituzioni.
Area espositiva, incontri con realtà AI e opportunità di business
Infine, AI Festival ospiterà anche un’area espositiva interamente dedicata all’innovazione nell’intelligenza artificiale, offrendo un punto di incontro tra aziende in cerca di soluzioni AI e realtà che sviluppano tecnologie all’avanguardia. Con la presenza di oltre 50 aziende e startup del settore, questa area sarà uno spazio dinamico in cui scoprire tool e software innovativi, esplorare nuove tecnologie e creare connessioni strategiche.
L’area espositiva non sarà solo un luogo per presentare le ultime soluzioni AI, ma anche un ambiente interattivo in cui i partecipanti potranno provare esperienze in realtà virtuale, interagire con prototipi tecnologici e scoprire applicazioni AI in ambito robotico. Inoltre, attraverso la web app ufficiale, sarà possibile organizzare incontri B2B e favorire match strategici tra aziende, investitori e professionisti del settore.
Un altro elemento chiave dell’area espositiva sarà l’AI Job Placement, il servizio di recruiting gratuito organizzato da WMF. Questo spazio offrirà colloqui di lavoro direttamente all’interno di AI Festival, creando un’occasione unica per le aziende alla ricerca di talenti specializzati e per i professionisti desiderosi di nuove opportunità lavorative nel mondo dell’intelligenza artificiale.
Disponibili per l’accesso ad AI Festival diversi ticket, acquistabili sul sito ufficiale.