La fine dell’anno può voler dire solo una cosa: fare i conti con l’anno che sta per finire. Non è un caso dunque se in questo periodo il mood è quello di recap e premi per tutto ciò che si è distinto negli ultimi dodici mesi. Lo sa bene Apple, che ogni anno organizza gli App Store Awards. E che, quest’anno, ha anche reso noto quali sono i 45 finalisti.
Ecco i finalisti di App Store Awards di Apple 2024
Scelti tra 12 diverse categorie, i 45 finalisti sono app e giochi che hanno aiutato gli utenti a fare di più, a liberare la creatività e a restare in contatto con le persone care.
Alle tante categorie quest’anno si aggiunge anche la nuova categoria “Apple Vision Pro”, che premia i risultati più incredibili nell’ambito dello spatial computing. I vincitori e le vincitrici degli App Store Award, scelti all’interno di questo gruppo di developer di app e giochi, verranno annunciati nelle prossime settimane.
Tre sono le app iPhone dell’anno, selezionate per la loro abilità di migliorare la vita: Kino, Runna e Tripsy. Tra i giochi, che come sappiamo sono tra le app più scaricate, si contendono il titolo: AFK Journey, The WereCleaner e Zenless Zone Zero.
Per l’iPad, invece, ci sono Bluey: Giochiamo, Moises e Procreate Dreams per le app e Assassin’s Creed Mirage, Disney Speedstorm e Squad Busters per i giochi.
Per il Mac si sono distinti Adobe Lightroom, OmniFocus 4 e Sharp3D per le app mentre per i giochi ci sono in lizza Frostpunk 2, Stray, Thank e Goodness You’re Here! LookUp, Lumy e Watch to 5K sono le app dell’anno di Apple Watch.
Infine per la nuove categorie legate ad Apple Vision Pro ci sono: JigSpace, NBA, What If…? An Immersive Story, Loóna, THRASHER e Vacation Simulator.
“Siamo felici di celebrare i finalisti e le finaliste degli App Store Award che, grazie alla loro immaginazione e abilità, hanno realizzato app apprezzatissime”, ha detto Carson Oliver, Head of Worldwide App Store di Apple. “Da giochi capaci di portare le persone in nuovi mondi fantastici ad app che accendono la creatività, questi developer hanno saputo offrire esperienze notevoli, in grado di coinvolgere e ispirare”.
