Con questa mossa audace e avveniristica, la fondazione Giglio di Cefalù diventa ufficialmente la prima azienda sanitaria in Sicilia ad applicare la tecnologia blockchain sul piano amministrativo.
L’intenzione della Fondazione è quello di utilizzare le più moderne tecnologie per garantire un efficiente modello organizzativo e di gestione secondo quanto previsto dal decreto legislativo 231/2001 per la prevenzione di illeciti amministrativi e penali.
Fondazione Giglio, la prima azienda sanitaria in blockchain
È curioso come la tecnologia stessa della blockchain si sia sviluppata enormemente negli ultimi anni. Se prima era pressoché limitata per la sola gestione delle criptovalute, in particolare per il Bitcoin, oggi può essere impiegata anche nell’applicazione nelle governance aziendali che si adeguano alle nuove frontiere delle tecnologie dell’industria 4.0.
E questo è il caso di Fondazione Giglio, che ha deciso di affidarsi ad una start-up innovativa, la Alphard Tecnologies srl, per la creazione del proprio sistema. Adeguando così i modelli 231 e la governance aziendale alla tecnologia blockchain.
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“Fondazione Giglio vuole essere innovativa anche nella gestione dei processi amministrativi adottando uno strumento che ci consente piena trasparenza e di scongiurare il verificarsi di episodi corruttivi“, ha detto il presidente della Fondazione Giglio, Giovanni Albano, a PalermoToday.
Come funziona il sistema della Alphard Tecnologies srl
Seguendo quanto già è previsto dalla stessa tecnologia blockchain, viene sfruttata una rete informatica che consente di attestare con data e contenuto certo ed immutabile le procedure informative e documentali interne. Lo stesso Gianluca Galati, direttore amministrativo, ha voluto precisare come funziona il sistema.
“Viene creato un registro “blindato” di dati con data certa e immodificabile che rappresenta un importantissimo supporto per gli organismi di vigilanza e per la direzione aziendale che, in modo rapido e veloce, può risalire all’iter amministrativo divenuto immodificabile. L’azienda viene tutelata da eventuali comportamenti elusivi delle procedure anticorruzione, in un sistema, quello della sanità, ad alto rischio per le importanti risorse finanziarie impiegate”.
Pertanto, la blockchain si basa su un cosiddetto registro distribuito sulla rete che i soggetti autorizzati per ciascun processo amministrativo, gestionale e informativo alimentano.