Alcuni americani hanno problemi ad accedere a Internet, anche se l’accesso online diventa sempre più parte integrante della vita di tutti i giorni.
Un sondaggio condotto all’inizio di quest’anno dal Pew Research Center ha rilevato che il 7% degli americani non ha accesso a una banda larga affidabile. Uno dei motivi potrebbe essere il costo dell’accesso a Internet negli Stati Uniti
“Le persone negli Stati Uniti pagano di più per avere una connessione Internet più lenta rispetto alle persone all’estero”, ha affermato l’analista di politica dell’Open Technology Institute Claire Park. “Per molti consumatori, il costo per essere online in questo momento è semplicemente troppo alto e anche troppo complicato”.
L’Open Technology Institute ha studiato il prezzo e la velocità dei servizi Internet pubblicizzati negli Stati Uniti e all’estero. Il suo rapporto sul costo della connettività del 2020 ha rilevato che il costo medio mensile pubblicizzato di Internet negli Stati Uniti è di 68,38 dollari, che è superiore al prezzo medio dell’accesso a Internet per tutto il Nord America, l’Europa e l’Asia.
Anche le infrastrutture obsolete negli Stati Uniti possono impedire l’accesso a Internet a milioni di americani e i legislatori hanno discusso su come aumentare la disponibilità e le prestazioni di Internet.
Il Senato degli Stati Uniti ha approvato ad agosto l’Infrastructure Investment and Jobs Act, che include 65 miliardi di dollari di fondi per espandere l’accesso a Internet ad alta velocità. La normativa introduce politiche volte a incoraggiare la concorrenza tra i fornitori, aumentare la trasparenza sui prezzi e aggiornare l’infrastruttura a banda larga.
Mentre la legislazione è passata facilmente al Senato, la stessa ha incontrato alcuni intoppi nella Camera controllata dai Democratici. Il voto è stato rinviato più volte mentre i democratici elaborano dettagli sul disegno di legge più ampio.
A dire il vero, un maggiore accesso a Internet potrebbe stimolare la crescita economica degli Stati Uniti. Un rapporto pubblicato ad aprile da Deloitte ha rilevato che un aumento di 10 punti percentuali dell’accesso alla banda larga avrebbe potuto portare a oltre 875.000 posti di lavoro aggiuntivi negli Stati Uniti nel 2014 e a 186 miliardi di dollari in più di produzione economica nel 2019.
