Una startup canadese, Rodatherm Energy Corporation, sta portando la geotermia a un nuovo livello negli USA, grazie a un investimento record e a una tecnologia innovativa che potrebbe rivoluzionare il settore delle energie rinnovabili.
Rodatherm lancia la geotermia del futuro con 38 milioni di dollari
Rodatherm Energy Corporation, con sede in Alberta, ha chiuso un round di finanziamenti da 38 milioni di dollari, guidato da TDK Ventures, il fondo di capitale di rischio di TDK Corporation.
L’obiettivo è realizzare il primo impianto pilota nello Utah per testare l’Advanced Geothermal System (AGS), un sistema geotermico a circuito chiuso completamente sigillato, che promette di generare energia senza perforare rocce calde né utilizzare acqua, riducendo drasticamente l’impatto ambientale rispetto agli impianti tradizionali.
L’AGS funziona come una enorme pompa di calore sotterranea: un fluido isolato dal sottosuolo circola all’interno di un circuito pressurizzato, trasferendo calore per alimentare direttamente una turbina di superficie. Secondo Rodatherm, il sistema è fino al 50% più efficiente “rispetto ai sistemi geotermici a ciclo binario basati sull’acqua, con costi di esercizio e manutenzione eccezionalmente bassi“.
Innovazione geologica e sostenibilità energetica
Un aspetto chiave della tecnologia è la possibilità di sfruttare bacini sedimentari, spesso trascurati dagli approcci geotermici tradizionali. Qui il calore viene catturato senza rischi di contaminazione, senza consumo di acqua dolce e con un’impronta a terra ridotta. Questo potrebbe rendere la geotermia accessibile in territori finora esclusi, ampliando significativamente il potenziale della fonte rinnovabile.
Il presidente di TDK Ventures, Nicolas Sauvage, ha definito l’investimento un impegno verso “tecnologie trasformative capaci di rispondere a sfide globali, come l’urgenza di un’energia pulita e accessibile Crediamo che la geotermia possa svolgere un ruolo significativo nella produzione di energia a breve termine e l’innovativo sistema a circuito chiuso di Rodatherm, unito al suo solido team dirigenziale, ha il potenziale per offrire energia pulita e affidabile a milioni di persone: una missione ambiziosa che siamo orgogliosi di contribuire ad accelerare“.
Il progetto pilota nello Utah servirà a verificare la sostenibilità economica, la durata e la capacità di generare elettricità programmabile, aspetto cruciale per integrare fonti rinnovabili intermittenti come eolico e solare. Rodatherm punta a dimostrare che il sistema può funzionare per decenni con manutenzione minima, diventando una fonte di energia di base stabile e flessibile.
