Una svolta epocale per il trasporto pesante elettrico arriva con il progetto della prima stazione pubblica di ricarica Megacharger di Tesla. Situata a Carson, vicino a Los Angeles, la stazione sarà principalmente destinata ai camion Tesla Semi, il cui avvio della produzione su larga scala è previsto entro la fine dell’anno.
Tesla Megacharger, un’infrastruttura strategica per il futuro del trasporto
Una nuova stazione pensata per supportare la crescente flotta di camion elettrici Tesla. Questo è in pratica il nuovo Megacharger dell’azienda di Musk. Un nuovo impianto che, a differenza di quello situato presso la Gigafactory Nevada (riservato esclusivamente alla flotta aziendale), sarà accessibile al pubblico, ampliando notevolmente il potenziale utilizzo della tecnologia di ricarica ultra-rapida di Tesla.
Secondo il sito specializzato Not a Tesla App, il Tesla Megacharger sarà “dotato di un grande connettore di forma quadrata, in netto contrasto con il design NACS. Ciò è dovuto alle specifiche operative uniche del connettore, che supporta la ricarica tra 750 kW e 1.000 kW”. Per intenderci, questa incredibile potenza permetterebbe di ricaricare il 70% di un mezzo in soli 30 minuti. Grazie a tali capacità di ricarica rapida, i tempi di inattività del Tesla Semi saranno drasticamente ridotti, consentendo operazioni più efficienti e meno tempo speso per la ricarica.
Oltre alla ricarica ad alta potenza, la stazione offrirà servizi per migliorare l’esperienza degli autotrasportatori. Sarà infatti presente un’area di sosta moderna di 1.600 piedi quadrati, dotata di lounge, distributori automatici e servizi igienici. Questi comfort mirano a rendere più agevole il tempo di ricarica per i conducenti, sottolineando l’attenzione di Tesla non solo alla tecnologia, ma anche alle esigenze pratiche di chi lavora nel settore.
La futura inaugurazione della stazione di Carson rappresenterà il primo passo concreto verso la creazione di una rete nazionale di stazioni di ricarica per camion elettrici.