Il mercato dell’agricoltura 4.0 è in continua crescita in Italia. Tante sono infatti le innovazioni che ogni giorno vengono presentate per poter aiutare, in maniera innovativa e sostenibile, gli agricoltori. Una delle ultime è HB700 realizzato dall’azienda valdostana HORTObot.
Il mercato dell’agricoltura 4.0 in Italia
Il settore dell’Agricoltura 4.0 in Italia non ha mai rallentato la sua crescita, anzi. É infatti passato dai 540 milioni di euro di fatturato del primo semestre del 2020 a 1,3 miliardi a fine 2020, fino ad arrivare a 1,6 miliardi nel 2021 (+23%). A dirlo sono gli ultimi dati della ricerca realizzata dall’Osservatorio Smart Agrifood della School of Management del Politecnico di Milano e del Laboratorio RISE (Research & Innovation for Smart Enterprises) dell’Università degli Studi di Brescia
A guidare la crescita è soprattutto la spesa per macchine e attrezzature agricole nativamente connesse, pari al 47% del mercato, seguita da quella per i sistemi di monitoraggio e controllo applicabili a mezzi e attrezzature agricole post-vendita (35%).
Un altro dato importante riguarda il fatto che oltre il 60% degli agricoltori utilizza almeno una soluzione di Agricoltura 4.0.
Hortobot
Un contadino robot è pronto a scendere sul campo anzi, è già super richiesto da moltissime aziende di tutto in Paese.
«I risultati della nostra sperimentazione sono confortanti– spiega Roberto Minetto, Presidente e Co-Founder di HORTObot – I parametri da noi osservati indicano un aumento delle produzioni soprattutto un’ottimizzazione dello spazio coltivato reso possibile dal nostro macchinario e, non per ultimo, una cosa molto importante è il risparmio delle ore uomo che l’azienda agricola deve andare a impiegare . Ore uomo che possono essere dirottate in attività a più alto valore aggiunto».
HB700-800 infatti, grazie alle tecnologie avanzate e all’intelligenza artificiale riesce a operare su grandi culture lavorando il terreno, ma anche per la semina, per la fertilizzazione per il trattamento di difesa e per l’irrigazione dei campi.
La sua struttura è composta da un carro in grado di muoversi in maniera autonoma lungo il campo e da un carrello, posizionato sopra di esso, dove si trova il serbatoio di acqua e di 8 ugelli attivabili singolarmente.
Il Carrello è predisposto in configurazione factory con attrezzi o sensori abbassabili al livello del terreno o sollevabili alla posizione di riposo.
Federico Morgantini Editore