Chiamato PIBOT, il robot umanoide è in grado di comprendere manuali scritti in linguaggio naturale e di pilotare un aereo da solo. Questo straordinario risultato è stato ottenuto grazie a un team di ingegneri e scienziati che hanno lavorato duramente per sviluppare questa tecnologia all’avanguardia.
Nonostante questi risultati promettenti, ci sono ancora molte sfide da affrontare prima che un robot umanoide possa diventare un pilota commerciale. È necessario garantire la sicurezza e l’affidabilità del sistema, nonché affrontare questioni legali e regolamentari legate all’utilizzo di un pilota non umano.
Pibot, il primo pilota umanoide con tecnologia CHATGPT
Il robot Pibot è stato progettato dal KAIST, un team composto da ingegneri e ricercatori dell’Istituto Coreano di Scienza e Tecnologia Avanzata. Ad oggi il robot potrebbe sedersi in una vera cabina di pilotaggio e azionare le varie apparecchiature senza modificare alcuna parte dell’aereo. Utilizza tecnologie di intelligenza artificiale e robotica per memorizzare carte di volo e protocolli di emergenza.
Grazie a questo sofisticato sistema di intelligenza artificiale, gli consente di prendere decisioni in tempo reale durante il volo (anche se simulato), e analizzare e interpretare una vasta quantità di dati per mantenere il controllo dell’aereo in modo sicuro ed efficiente.
Per saperne di più: Intelligenza artificiale: cos’è e come funziona, tutto sulla AI
Il team KAIST afferma che l’incorporazione della tecnologia ChatGPT fornisce a PIBOT un netto vantaggio. Ciò significa che il pilota umanoide può già ricordare le carte di navigazione aeronautica Jeppeson di tutto il mondo, cosa impossibile per i piloti umani, e volare senza errori.
Cosa è in grado di fare oggi questo pilota androide
Oltre ad aver memorizzato l’intero Manuale di riferimento rapido (QRF), comprensivo delle condizioni anomale e di emergenza, Pibot può rispondere immediatamente a varie situazioni, nonché calcolare percorsi sicuri in tempo reale. E a differenza degli altri robot, Pibot può analizzare lo stato della cabina di pilotaggio e la situazione all’esterno dell’aereo utilizzando una telecamera incorporata.
A livello però concreto, dai test condotti in Giappone, Pibot può eseguire tutte le operazioni dall’avviamento dell’aereo al rullaggio, decollo e atterraggio, ma solo se in simulazione. È previsto comunque il suo utilizzo nel pilotare un aereo leggero nella vita reale per verificarne le capacità.
L’utilizzo di un robot umanoide come pilota potrebbe portare a numerosi vantaggi, come ad esempio la riduzione del rischio di errori umani durante il volo. Inoltre, l’impiego di Pibot potrebbe consentire di affrontare situazioni di emergenza in modo più rapido ed efficiente, grazie alla sua capacità di elaborare informazioni e prendere decisioni in tempo reale.