Non è passato nemmeno un mese dall’uscita del primo visore VR della Mela che già si parla dell’Apple Vision Pro 2, il seguito ancora avvolto tra le nebbie delle speculazioni tech. In molti già si chiedono quando arriverà la seconda generazione del Vision Pro, e non pochi hanno espresso le proprie ipotesi in merito.
Vediamo infatti quando potrebbe uscire l’Apple Vision Pro, secondo i vari analisti di settore.
Apple Vision Pro 2, le possibili date di uscita
Come riporta Macrumors, diversi analisti specializzati in Apple hanno reso note le proprie ipotesi in merito all’uscita di Apple Vision Pro 2. Accenniamo ad esempio Mark Gurman, autore della newsletter “Power On” su Bloomberg.
Nella sua ultima pubblicazione, Gurman ha affermato che Apple è probabilmente ad almeno un anno e mezzo di distanza dal rilascio delle cuffie Vision Pro di seconda generazione.
Ed essendo il primo Vision Pro uscito a febbraio 2024, si fisserebbe ipoteticamente il lancio della seconda versione alla fine di agosto 2025. Se non a settembre 2025, a due anni dall’uscita dell’iPhone 15.
Altre ipotesi provengono dall’analista Apple Ming-Chi Kuo e la società di ricerche di mercato Omdia, entrambi concordi nell’idea che il potenziale periodo di lancio sarà nel 2027. A sua volta, le testate The Information e Bloomberg riferiscono che Apple potrebbe lanciare un visore Vision più conveniente intorno al 2025.
Zero aggiornamenti hardware in arrivo
Sempre Macrumors riferisce che fino ad allora potrebbero non esserci aggiornamenti hardware per Vision Pro. A conti fatti, esso potrebbe durare fino a 54 mesi senza alcun aggiornamento dall’annuncio della prima generazione alla seconda.
Così facendo, non ci sarebbero aggiornamenti annuali come accade per l’iPhone o l’Apple Watch, suggerendo che è probabile che seguirà un ciclo di aggiornamento più lungo che potrebbe persino superare addirittura quello dell’iPad .
Sempre Gurman su Power On ha osservato che Apple è molto interessata ai motivi dietro alla continua restituzione del Vision Pro. Al ritiro, viene trasmesso il feedback dai negozi al dettaglio alla Sede Centrale dell’azienda. Così Apple potrebbe perfezionare la versione successiva del dispositivo.
