U-Hawk, l’elicottero Black Hawk senza pilota

La Sikorsky (Lockheed Martin) rivoluziona la logistica militare con un elicottero autonomo capace di trasportare carichi modulari e speciali

Redazione

Sikorsky, controllata da Lockheed Martin, ha svelato una novità che promette di trasformare la logistica militare: l’U-Hawk, la prima versione completamente autonoma del celebre Black Hawk.

Cabina assente e carico ottimizzato

Sviluppato in meno di un anno dalla divisione Sikorsky Innovations, il nuovo S-70UAS nasce dalla conversione di un UH-60L e combina capacità di carico avanzate e gestione del volo senza pilota, rappresentando un passo importante verso piattaforme aeree autonome e flessibili.

Tra le principali innovazioni del nuovo elicottero, l’U-Hawk elimina completamente la cabina di comando tradizionale, sostituendola con portelloni a conchiglia automatizzati e una rampa posteriore che consente operazioni di carico e scarico anche con veicoli terrestri autonomi.

Questo design innovativo permette di guadagnare il 25% di spazio interno in più rispetto al Black Hawk standard, consentendo il trasporto di fino a quattro container modulari o di carichi speciali come moduli missilistici HIMARS e droni terrestri.

La struttura interna può essere facilmente riconfigurata: può ospitare equipaggiamenti militari, carburante supplementare o mezzi robotici, adattandosi rapidamente alla tipologia di missione e massimizzando l’efficienza del trasporto logistico.

Sistema MATRIX e autonomia avanzata

Al cuore della trasformazione c’è MATRIX, il sistema di volo autonomo di terza generazione già testato nei programmi DARPA. Integrato in una nuova architettura fly-by-wire, MATRIX sostituisce completamente i comandi meccanici tradizionali, permettendo all’U-Hawk di decollare, volare e atterrare in completa autonomia.

Gli operatori a terra possono pianificare le missioni e monitorare il volo tramite un’interfaccia tattile su tablet, gestendo aperture e chiusure della rampa e definendo gli obiettivi di volo senza intervento diretto.

La versione sperimentale può trasportare fino a 4.000 chilogrammi con il gancio baricentrico, rendendolo adatto a rifornimenti, evacuazioni e trasporti logistici in zone ad alto rischio. I serbatoi aggiuntivi garantiscono un raggio operativo superiore a 1.600 miglia nautiche e un’autonomia fino a 14 ore di volo continuo.

Secondo Rich Benton, vicepresidente di Sikorsky, il progetto dimostra come sia possibile convertire rapidamente elicotteri esistenti in piattaforme autonome versatili, riducendo i costi operativi e la necessità di personale a bordo.

“Abbiamo sviluppato questo prototipo dal concept alla realtà in meno di un anno e le modifiche apportate per trasformare questo Black Hawk possono essere replicate su larga scala in modo rapido ed economico. L’U-Hawk continua la tradizione del Black Hawk di essere il principale velivolo di utilità al mondo”.

Il primo volo ufficiale dell’U-Hawk è previsto per il 2026, mentre l’azienda guarda già all’integrazione di sistemi aerei e terrestri autonomi, una delle frontiere più promettenti per la logistica militare.

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