L’ultimo Osservatorio Caffè e Ristoranti Cashless 2023 di SumUp conferma la continua crescita dei pagamenti digitali nel settore food che raggiunge una crescita del 44,4%.
Modena è la città dei pagamenti digitali
Secondo i dati la città italiana che nel 2023 ha effettuato più pagamenti digitali è stata Modena con una crescita pari a 82,2%. Medaglia d’argento per Ancona con 54,1% e chiude il podio L’Aquila con 51,7%. Nella Top 10 si trovano anche Biella (+50,8%), Piacenza (+49,9%) Varese (+46,9%), Rieti (+46,2%), Prato (+44,7%), Lucca (+43,2%) e Venezia (+42,6%).
Dalla ricerca è emerso anche che si è abbassato il valore dello scontrino medio cashless in tutta Italia che, dai 25,4 euro del 2022, arriva a 23,4 euro registrando un -7,6%. Andando a vedere a livello geografico Modena resta sul podio conquistando la medaglia d’argento con uno scontrino medio pari a 19,6 euro mentre il primo posto è di Oristano con 15,5 euro. Seguono poi Prato, Ancona e Cagliari. Guardando al lato opposto della classifica spunta invece Aosta che ottiene il titolo di provincia d’Italia con lo scontrino più alto di 38,5 euro seguita da Grosseto (37,3 euro) e Siena (36,5 euro).
“Anche nel 2023, il primo anno senza restrizioni dovute alla pandemia, le transazioni cashless nei caffè e ristoranti continuano a crescere significativamente in tutto il territorio nazionale, a dimostrazione di quanto esercenti e consumatori siano ormai a loro agio con queste modalità di pagamento. Nonostante il trend positivo, in una minoranza consistente di territori il ticket medio tende a crescere o a restare stabile da un anno all’altro: segno che in alcune aree l’abitudine al contante è ancora radicata”, ha commentato Umberto Zola, Growth Marketing Lead di SumUp.