Un pezzo di storia della tecnologia se ne va con oggi, insieme a Internet Explorer. Uno dei primi browser, nonché il primo di Microsoft, infatti, chiude e non sarà più utilizzabile. Al suo posto Microsoft sta provando a lanciare Edge anche se, a onor del vero, tra i browser più usati ormai vi sono soprattutto Chrome, Safari e Firefox.
Il saluto del web a Internet Explorer
Era il 24 agosto del 1995 quando Internet Explorer venne lanciato sul mercato e per anni è stato il browser più utilizzato. Ora, dopo ben 27 anni di attività non sarà più supportato nelle versioni più comuni di Windows 10.
Per 10 anni ha vissuto un periodo d’oro detenendo il 90% del mercato. Negli anni poi è cominciato il suo declino dovuto, soprattutto, all’arrivo di nuovi browser più veloci, primo fra tutti Chrome, lanciato da Google nel 2008. Nel 2010 Internet Explorer, infatti, viene utilizzato solo dal 49% degli utenti, perdendo la sua maggioranza per la prima volta nella storia. La stessa azienda madre, Microsoft, lancia un browser alternativo, Edge che, da oggi, è quello consigliato in sostituzione di Explorer.
Internet Explorer, però verrà disabilitato progressivamente come sottolinea l’azienda stessa in una nota riportata anche da TechPrincess “l’applicazione desktop IE11 sarà permanentemente disabilitata come parte di un futuro aggiornamento cumulativo di Windows. Valuteremo il momento appropriato per reindirizzare gli utenti e distribuire l’aggiornamento di Windows in base a diversi fattori. Ciò potrà avvenire in qualsiasi momento dopo il 15 giugno 2022”.
Numerosi sono stati i post social degli utenti per dare “l’ultimo saluto” a uno dei browser che ha fatto la storia, tanto che, da stamattina, l’hashtag #InternetExplorer è in trend in Italia su Twitter.
Federico Morgantini Editore
