Continua a crescere la lista di Paesi che ha deciso di vietare TikTok. Dopo India e Montana, ora è infatti la volta del Nepal.
Il Nepal chiude TikTok
La decisione di chiudere l’app di social media di proprietà di ByteDance e che conta oltre un miliardo di utenti attivi nel mondo, nasce in seguito a una nuova normativa che il paese himalayano ha introdotto e che impone alle piattaforme social di registrarsi presso il governo locale. Norma che a TikTok non è piaciuta tanto da essere bannato dal Paese.
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Non è però la prima volta che accade dato che sono diversi i Paesi che sono diventati sempre più diffidenti nei confronti dell’influenza della Cina. Inoltre in molti sono preoccupati di diversi contenuti che girano sulla piattaforma dei video brevi che “alimentano odio religioso, violenza e abusi sessuali e hanno portato a scontri offline, forzando il coprifuoco e il dispiegamento della polizia”, come si legge su TechCrunch.
Prima del Nepal, l’India ha chiuso TikTok nel 2021 insieme ad altre dozzine di servizi internet cinesi, WeChat incluso. A maggio invece è stata la volta del Montana mentre molti altri Paesi come Canada e Regno Unito hanno imposto importanti restrizioni al social media per lo più impedendo ai funzionari governativi di utilizzare la avvincente app per brevi video guidata da algoritmi.