FastwebAI, l’assistente intelligente alimentato da ChatGPT

FastwebAI è il nuovo assistente intelligente presentato dall’azienda e alimentato da GPT-3.5 Turbo di OpenAI

Redazione
FastwebAI

L’intelligenza artificiale arriva anche nel mondo di Fastweb che, in questi giorni, ha presentato FastwebAI, il primo assistente intelligente basato sull’algoritmo GPT-3.5 Turbo di OpenAI.

A cosa serve FastwebAI

L’assistente intelligente di Fastweb accompagnerà gli utenti nella scoperta dei servizi e delle offerte Internet fisse e mobili dell’azienda più adatte alle loro esigenze attraverso conversazioni naturali, immediate e personalizzate.

Attraverso l’algoritmo di intelligenza artificiale generativa addestrato da Fastweb per comprendere e rispondere alle domande, FastwebAI è in grado di fornire risposte alle principali domande sui servizi dell’azienda come, ad esempio, le offerte per lo smartphone con più Giga o minuti illimitati, le informazioni sui costi di navigazione all’estero, i servizi aggiuntivi inclusi per le offerte di rete fissa o per il mondo delle p.iva, fino alla copertura del servizio mobile 5G.

La sperimentazione, già accessibile dal sito web, fa parte di un più ampio percorso che l’azienda sta intraprendendo per integrare l’AI e le tecnologie data-driven all’interno dei processi aziendali come leve strategiche per offrire servizi e prodotti sempre più innovativi per promuovere la digitalizzazione di famiglie, imprese e Pa.

Per saperne di più: Intelligenza artificiale: cos’è e come funziona, tutto sulla AI

“Con l’avvento di Internet abbiamo assistito ad una rivoluzione digitale che ha trasformato il nostro modo di vivere e lavorare e oggi l’intelligenza artificiale rappresenta la nuova frontiera di questa profonda trasformazione. La vera sfida ora è rendere l’AI sempre più pervasiva e accessibile a tutti e con il lancio di FastwebAI vogliamo essere i primi a sperimentare questa tecnologia straordinaria nel modo in cui entriamo in contatto con le persone e interagiamo con loro” ha dichiarato Walter Renna, amministratore delegato di Fastweb.

Il nuovo assistente FastwebAI continuerà ad apprendere anche grazie all’utilizzo degli utenti e al loro feedback che lo aiuteranno a generare risposte sempre più precise.

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